Caro Cremaschi, dove hai visto la protesta generalizzata? Ti sei interrogato su che rapporto ci sia tra lotte ed elezioni? O perché non vi è stata in Italia una sollevazione tipo indignados ? L'analisi del fallimento della sinistra/sinistra va ben al di là della condotta dei suoi "ceti" dirigenti: interpretazione semplicistica. Sarebbe più corretto mettere in causa, fin dalle sue origini, l'esperienza della (mancata) Rifondazione. Che cosa ne sai del dibattito che si è svolto nelle centinaia di assemblee di "Cambiare si può" (cui non hai neppure accennato) e della mobilitazione che ha suscitato? Completamente ceffato , e tanto più grave da chi viene dal movimento operaio, il giudizio su Grillo; grottesco il suo accostamento a Syriza. Certamente, il futuro non passa per Ingroia e per Rivoluzione Civile, ma per una costituente della sinistra anticapitalista. Tu ci stai o pensi che attorno al movimento NO DEBITO possa agglutinarsi il movimento di alternativa? Finora come impatto politico e di opinione è stato marginale. Tu non hai da farti nessuna autocritica o ti vuoi consegnare ad una prospettiva minoritaria? GIACOMO CASARINO- Genova
