Auteur: yattaman Date: À: hackmeeting Sujet: Re: [Hackmeeting] Il fatto quotidiano... indymedia?
Il giorno 01/mar/2013 19:52, <pasky@???> ha scritto: > Oltre che positivo come prassi di funzionamento interno è anche un
> discorso di "correttezza politica", altrimenti può essere intepretato
> come una forzatura e a questo gioco credo che siamo bravi tutti.
Io cerco sempre di non finire nei flame, ma questa volta l'ho generato io e
non posso astenermi. Quindi dico.
Allora qui non c'è nessuna forzatura. non si trattava di fare un comunicato
del partito senza il consenso della maggioranza o di spingere un collettivo
a fare qualcosa su cui non c'era consenso, o di guadagnare un metro a
spallate o di mettere uno striscione davanti a qualcuno. si trattava a
titolo personale di spiegare quattro cose in croce al mondo là fuori che
non ne sa un cazzo e parla a vanvera. Fine. Il resto sono cazzate, nessuno
ha mai parlato di dire qualcosa a nome del collettivo che per l'appunto
collettivo mai neanche si è qualificato. Basta. È una discussione
assolutamente del cazzo...
Riconosco generata da un mio errore nel porre la questione. Però minchia...
AMNISTIA...