[Forumlucca] Spira aria di tempesta?

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Autore: Viani Roberto
Data:  
To: forumlucca
Oggetto: [Forumlucca] Spira aria di tempesta?


-------- Messaggio originale --------
Oggetto:     [locale-globale] Spira aria di tempesta?
Data:     Sun, 24 Feb 2013 14:22:56 +0100 (CET)
Mittente:     p.passarella@??? <p.passarella@???>
Rispondi-a: 
locale-globale@???,"p.passarella@???" 
<p.passarella@???>
A:     locale-globale@???




Cosa ne pensate?


      Pietro



      Il Governo ricorre alla Corte costituzionale contro la legge sul
      “chilometro zero"


    La decisione di proporre il ricorso al giudice delle leggi è giunta
    al termine dell'ultimo consiglio dei ministro. Al centro della
    questione ci sarebbe secondo il Governo Monti una possibile
    violazione da parte della Regione Calabria del principio della
    libera circolazione delle merci


    di FRANCESCO RIDOLFI


    La sede della Corte Costituzionale


    Il Consiglio dei Ministri, riunitosi oggi, ha esaminato
    complessivamente ventotto leggi regionali e delle province autonome
    portate all'attenzione dell'esecutivo nazionale dal Ministro per gli
    affari regionali, Piero Gnudi, Nell’ambito di questo fascicolo di
    leggi, il Consiglio ha deliberato l'impugnativa dinanzi alla Corte
    Costituzionale di alcuni provvedimenti e tra questi diversi
    riguardano atti normativi prodotti dalla Calabria. In particolare,
    si tratta della legge n. 22 dell’11 giugno 2012 «Modifiche alla
    legge regionale 14 agosto 2008 n. 29, recante «Norme per orientare e
    sostenere il consumo di prodotti agricoli anche a chilometri zero».
    La contestazione del Governo nasce in quanto, secondo quanto
    sostenuto dall'esecutivo Monti, la regge regionale contiene delle
    disposizioni che, nel favorire la commercializzazione dei prodotti
    regionali, ostacolerebbero la libera circolazione delle merci in
    contrasto con i principi comunitari. In sostanza, la normativa
    regionale viene considerata alla stregua di un provvedimento di
    natura quasi autarchica tale che i prodotti regionali avrebbero un
    vantaggio considerato contrario al principio di libera circolazione
    delle merci rispetto ai prodotti extraregionali. La cosa a questo
    punto dovrà essere decisa dalla Corte costituzionale che dovrà
    chiarire se la Regione Calabria è andata oltre le sue prerogative
    legiferando nella materia. Inoltre, saranno poste all'attenzione
    della Corte Costituzionale anche la Legge Regione Calabria n. 21
    dell’11 giugno 2012 «Tutela, valorizzazione e promozione del
    patrimonio linguistico dialettale e culturale della Regione
    Calabria», la Legge Regione Calabria n. 23 dell’11 giugno 2012
    «Modifiche alla legge regionale 26 febbraio 2010, n. 8», la Legge
    Regione Calabria n. 24 del 11 giugno 2012 «Modifiche ed integrazioni
    all’articolo 13 della legge regionale 29 dicembre 2010, n. 34
    «Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e
    procedurale (Collegato alla manovra di finanza regionale per l’anno
    2011). Articolo 3, comma 4, legge regionale n. 8/2002"»


    venerdì 27 luglio 2012 17:55