Non possiamo essere liber@ senza di loro.
Libertá per i prigionier@ e
rifugiat@ politic@ dei Paesi Baschi.
Askapena, Organizzazione Internazionalista Basca, lancia un appello per partecipare alla
VII Settimana Internazionalista di Solidarietá
con i Paesi Baschi, 2-10 marzo 2013.
La nuova fase nella quale si sviluppa il nostro processo di liberazione é caratterizzata dal mantenimento di misure repressive da parte degli Stati spagnolo e francese, ostacolando, in questo modo, una risoluzione politica del conflitto.
In questo senso, per proseguire nella nostra lotta, risulta fondamentale ed urgente affrontare la situazione dei prigionier@ e dei rifugiat@ politic@ basch@: sono centinaia di persone che, a causa del conflitto, sono state private della loro libertá o obbligate ad abbandonare la loro terra; per questo motivo, non si puó pensare ad una risoluzione di tale conflitto senza tenerle in considerazione.
La societá basca, con manifestazioni di massa, come quella del gennaio 2013, in cui parteciparono piú di 100.000 persone, reclama la fine di una politica di sterminio basada su misure straordinarie, come la dispersione dei prigionieri e delle prigioniere lontano dalle loro case, la detenzione di attivist@ politic@, il mantenere detenute persone malate e l'applicazione (nascosta) dell'ergastolo.
La sua abolizione sará un primo passo verso una risoluzione che deve comprendere, necessariamente, la liberazione ed il ritorno a casa dei prigionier@ e rifugiat@.
Queste persone sono state, sono e continueranno ad essere protagoniste del lungo processo di costruzione nazionale e sociale che i Paesi Baschi iniziarono decine di anni fa. Una lotta che continua in un contesto non soltanto segnato da un immobilismo repressivo degli Stati, ma anche da una crisi e da un'offensiva del capitale che condanna alla miseria un numero sempre piú alto di popoli e persone nei Paesi Baschi e in altre parti del mondo.
Una lotta, quindi, che deve tenere in considerazione queste persone, perché abbiamo bisogno che camminino libere per le strade dei Paesi Baschi, non solo per una questione di semplice giustizia e perché la maggiornaza di questo popolo lo esige, ma anche perché sono imprescindibili per andare avanti insieme, gomito a gomito, nella costruzione dei Paesi Baschi liberi e socialisti.
É precisamente in questa lotta dove la rete di solidarietá con i Paesi Baschi, Gli amici e le amiche dei Paesi Baschi, anno dopo anno, inscrivono il loro lavoro politico. Una rete di solidarietá che, da delle autentiche coordinate internazionaliste, assume come propria la lotta di liberazione nazionale e sociale del nostro popolo.
Per questo, questa VII Settimana Internazionalista di Solidarietá con i Paesi Baschi, sará una settimana nella quale, ancora una volta, dall'America Latina e da altri popoli europei, compagni e compagne dei settori popolari, manifesteranno la loro chiara volontá politica internazionalista di unirsi al sentire popolare del nostro popolo, rivendicando la necessitá di una soluzione per i prigionier@ e rifugiat@ politic@ basc@, che includa l'abolizione delle misure straordinarie e nello stesso tempo la loro liberazione ed il loro ritorno nei Paesi Baschi.
Perché quí nei Paesi Baschi, come in altri popoli solidali, sappiamo che non possiamo essere liberi senza di loro.
Informazioni e contatto:
elkartasunastea2013@???