Re: [Hackmeeting] riflessioni su Indymedia in UK

On Tue, 19 Feb 2013, Robert J. Newmark wrote:

> Cmq io e tanti altri siamo nerd non per primato o per avanguardia, ma
> per dna. Fuori uscivamo prima come adesso, non credo che possa
> cambiare troppo x i nerd.

ahahah questa e' puerile ma vera. se hai un'infanzia da nerd con
l'aggravante di cose tipo che non sai giocare a pallone ci sono molti
meno incentivi ad uscire fuori, dove e' pieno di gente che la sa piu'
lunga di te e che ti mette all'angolino.

cmq mi piace seguire l'analisi di Drama, ma resta incompleta: la realta'
oggi e' cambiata tantissimo, l'apparato di controllo e' onnipresente, la
prole dispettosa ci mette 2 secondi ad essere individuata e
neutralizzata direttamente o subdolamente.

come dire: "abbori', mando cazzo vaiiii"

questo almeno nel nord-Europa che e' stato "ripulito", ormai il fuori e'
sanitizzato, o normalizzato che dir si voglia. arriva anche in Italia
non vi preoccupate, magari proprio per mano di Grillo.... la linea di
demarcazione tra "buono" e "cattivo", sporco e pulito, e' diventata
palpabile e cartesiana tanto quanto un touchscreen.

in tutto questo la gente cerca universali, sicurezze, garanzie,
strangolata dall'ansieta' della solitudine, in citta' costruite come
galere pensanti, per poi pacificarsi su schermi che dicono di avere
tanti amici. ed e' a questa ricerca di sicurezze e garanzie che i
fondamentalismi patriarcali, fascisti e religiosi sanno dare risposte.

ma ripeto, la via d'uscita non e' la paranoia, IMHO.
la paranoia in realta' dobbiamo combatterla.


ciao