Mercoledì 13 febbraio dalle 18 alle 19
sui gradini del palazzo ducale di genova, 559° ora in silenzio per
la pace.
Altre info su
www.orainsilenzioperlapace.org.
Incollo il volantino che verrà distribuito
Vittoria No Muos:
Crocetta,
presidente
dell’assemblea regionale siciliana, revoca autorizzazione ai
radar
USA
Pressato
dai comitati, dagli esperti
e dall'ostruzionismo all'Assemblea Regionale, il governatore
siciliano Rosario
Crocetta ha dovuto ordinare la revoca delle autorizzazioni per
la realizzazione
a Niscemi dei mega radar statunitensi.
Contro i
comitati che si opponevano
ai megaradar in costruzione a cinque chilometri dal centro di
Niscemi, città di
50 mila abitanti, avevano usato le maniere forti:
militarizzazione del
territorio, manganellate, minacce e denunce, secondo un modello
già applicato
in val Susa contro i No Tav e altrove contro i comitati popolari
che si
oppongono a inceneritori e discariche.
Ma alla
fine la tenace e determinata
protesta dei No Muos e l’arroganza degli Stati Uniti – che
avevano continuato i
lavori di costruzione dei mega impianti radar nonostante lo stop
ordinato
dall’amministrazione regionale l'11 gennaio – ha portato
l’amministrazione
regionale a ordinare la revoca delle autorizzazioni per una
installazione
militare contestatissima.
Contestatissima
dai pacifisti, da
chi si oppone allo sperpero di denaro pubblico, e soprattutto
dagli abitanti e
dai tecnici che hanno più volte lanciato l’allarme: quei
giganteschi radar porterebbero
ad un aumento esponenziale dei morti e dei malati di tumore in
mezza Sicilia.
Lo hanno ribadito ancora ieri, nelle commissioni Sanità e
Ambiente del
Parlamento regionale sicialiano, medici, epidemiologi, tecnici
vari. Citando
documenti, studi, dati incontrovertibili.
E (….) alla
fine il governatore
Rosario Crocetta ha deciso (….) di passare dalla sospensione dei
lavori, che
non era servita a fermare le ruspe nella riserva di Niscemi,
all'avvio delle
procedure per la revoca delle autorizzazioni alla realizzazione
del sistema
radar voluto dalla Marina di Washington. La mossa arriva a
conclusione di una
giornata convulsa, scandita dalle proteste, davanti
all'Assemblea regionale,
dei comitati e della ''mamme No Muos'', e dagli scontri verbali,
con toni
spesso accesi, tra studiosi di diversa estrazione, che hanno
risposto alla
convocazione delle commissioni parlamentari riunite in seduta
congiunta.
Grandi
assenti sono stati proprio i
rappresentanti dell’esercito e del governo degli Stati Uniti,
sebbene i
commissari avessero contatto venerdì scorso l'ambasciata Usa per
avere un loro
rappresentante alla riunione.
I
professori Massimo Zucchetti e
Massimo Coraddu del Politecnico di Torino hanno ribadito che i
dati a
disposizione delle attuali antenne (sono 46) presenti a Niscemi
emettono onde
ad alto rischio, mentre il docente dell' Università di Padova
Angelo Levis, tra
i massimi esperti del settore, ha sostenuto che la pericolosità
delle
radiazioni é supportata ''ormai da un'ampia letteratura'' e da
numerose
sentenze giudiziarie, compresa la Cassazione. Rischi e allarmi
che i professori
Patrizia Livreri e Luigi Zanforlin, due ingegneri
dell'Università di Palermo
che nel 2011 hanno dato parere positivo al Muos, non sono
riusciti a fugare. I
due studiosi sono stati anzi fortemente criticati per non aver
portato in
commissione i dati in base ai quali hanno stilato la relazione
fatta propria
dalla Regione quando due anni fa firmò il protocollo d'intesa
con l'allora
ministro della difesa Ignazio La Russa, dando l’ok al MUOS.
Al comitato
No Muos si tira un
sospiro di sollievo e si festeggia la buona notizia. E ci si
prepara a
riprendere la battaglia contro i tentativi di riprendere i
lavori che
sicuramente non mancheranno già nei prossimi giorni. La lobby
pro Muos tornerà
sicuramente all’attacco, con la scusa che ‘i trattati
internazionali’ non
possono essere certo messi in discussione da una istituzione
regionale.
Nostra
riduzione da Contropiano
http://www.contropiano.org/it/news-politica/item/14341-vittoria-no-muos-crocetta-revoca-autorizzazione-ai-radar-usa Mercoledì 06 Febbraio 2013