[Storiaorale] FW: Comunicato contro la chiusura della Sezion…

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Autor: Lidia Martin
Data:  
Para: storiaorale
Asunto: [Storiaorale] FW: Comunicato contro la chiusura della Sezione storica della Biblioteca nazionale slovena di Trieste


> Date: Fri, 1 Feb 2013 18:33:08 +0100
> From: ufficiostampa@???
> To:
> Subject: Comunicato contro la chiusura della Sezione storica della Biblioteca nazionale slovena di Trieste
>
> Comunicato contro la chiusura della Sezione storica della Biblioteca
> nazionale slovena di Trieste
>
>     Storie in movimento e la rivista "Zapruder" – che raccolgono  
> ricercatori e ricercatrici, docenti, studiose e studiosi di storia in  
> genere –  sensibili e preoccupati per le vicende del patrimonio  
> archivistico e documentario, la cui fruizione è sempre più esigua a  
> causa dei tagli alla cultura, all'istruzione e alla ricerca, esprimono  
> contrarietà alla chiusura della Sezione storica della Biblioteca  
> nazionale slovena di Trieste. La Sezione storica costituisce  
> un'importante e preziosa opportunità per tutti gli studiosi che si  
> occupano del confine orientale italiano. A più riprese, in occasione  
> delle nostre ricerche, il materiale presente e l'aiuto del personale  
> della biblioteca sono stati degli strumenti indispensabili al buon  
> fine del lavoro. Inoltre è l'unica istituzione storica transnazionale  
> sul confine orientale dell'Italia; per questo svolge un ruolo  
> indispensabile per coloro che intendono fare ricerche senza il  
> paraocchi del nazionalismo, ed è anche un baluardo contro il sempre  
> strisciante, a volte emergente, tentativo di defalcare la memoria ai  
> popoli slavo e italiano confinanti. La sua chiusura, oltre a sottrarre  
> risorse al panorama culturale e alla ricerca storica, rappresenterebbe  
> un impoverimento della conoscenza comune dei due popoli. La Sezione  
> storica si è sempre distinta per l'opposizione al nazionalismo e per  
> l'impegno a fornire una visione rigorosa delle vicende di cui si  
> occupa, scevra da ogni irredentismo e sciovinismo nazionale.

>
> La sua scomparsa, il licenziamento dei dipendenti, il ricorso al
> lavoro precario, si inseriscono in quel processo di svuotamento
> dell'identità culturale multinazionale della città di Trieste, le cui
> vicende hanno segnato la storia d'Italia e, pensiamo, di tutta
> l'Europa. Consegnano inoltre la memoria a un uso pubblico fattone da
> gruppi sciovinisti rivali, che se ne servono per seminare odi e
> sospetti nazionalistici, al di là della contingenza.
>
> E' anche da notare che, mentre si negano i finanziamenti a
> un'Istituzione così importante e prestigiosa, la Regione Friuli
> Venezia Giulia ha stanziato ben 370.000 euro a beneficio di
> associazioni che propagandano l'odio razziale e l'irredentismo
> nazionalista.
>
> Chiediamo quindi che la Sezione storica della Biblioteca nazionale
> slovena venga riconsegnata in tutte le sue funzionalità agli studi
> storico-scientifici e siano ripristinate tutte le sue attività, che
> gli addetti vengano riconfermati nei loro ruoli, che si stanzino i
> fondi necessari al suo pieno funzionamento, perché possa proseguire
> nel suo compito di assistenza ai ricercatori e a tutti gli studiosi.
>
> Storie in Movimento / Zapruder