Re: [Hackmeeting] hackmeeting 06 decreto di condanna

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: ignifugo
Date:  
À: hackmeeting
Sujet: Re: [Hackmeeting] hackmeeting 06 decreto di condanna
Il 29/01/2013 12:43, Joe ha scritto:
> On 01/25/2013 07:10 PM, nullpointer wrote:
>> scarph wrote:
>>> a distanza di sei anni 25 compagni ed attivisti che insieme ad altre
>>> centinaia hanno occupato e reso vivibile lo stabile in cui si e'
>>> svolto l'Hackmeeting di Parma 2006, si sono visti recapitare un
>>> decreto penale, con l'accusa di [...]
>>> fare dell'hacking il nostro modo di cambiare la realta'.
>>> Non ci fate paura. Massima solidarieta' ai compagni colpiti da
>>> quest'ennesima ondata repressiva.
>>> la comunita' HM
>> Che facciamo? a me pare buono... perché non lo completiamo di quelle due
>> tre cose che mancano e lo diffondiamo, mettiamo sul sito etc? altrimenti
>> passa troppo tempo...
>>
> Perfetto, se nessuno si oppone, dato che senno' restiamo cosi' appesi
> per sempre, io domani sera lo metto in home page di hackmeeting.org.


L'accusa è per 23 persone, per essere precisi.


a me va bene quello che si è scritto, con qualche minima modifica.. ve
le segno e lo riscrivo:

- toglierei che hanno occupato (chiaro, no?)
- toglierei lo sfottò alla digos (non siamo neanche sicuri venga da
leil'indagine, visto che pare partita dalla denuncia del proprietario
che se l'è fatta per essere col culo parato in caso di danni) ... poi li
odiamo, questo è chiaro, ma per essere megli comunicativi..
- aggiungo cucine.. vi ricordate che sbatti!!!!
- tolgo non ci fate paura! perchè mia nonna storcerebbe il naso ed
invece glielo vorrei proprio fare leggere e farmi dare ragione senza
sentirmi dire che son sempre provocatrice.
- tolgo hackers che è una ripetizione, metto umani, tolgo umani più
avanti che verrebbe ripetuto :P
- ho tolto politico.. tanto chi vuole capirlo bene, chi non capisce non
ce lo meritiamo...
- toglierei una delle due "penisola" ma ora non mi viene il sinonimo che
sia azzeccato..

quindi.. a mio modesto parere, verrebbe:

Dopo 6 anni e mezzo la legge italiana si è svegliata per denunciare 23
persone che hanno preso parte all'hackmeeting 2006.
Queste persone sono indebitamente infamate/accusate dallo Stato
dell'articolo 633 del codice penale:

Articolo 633: Invasione di terreni o edifici.
# chessiamo cerbiatti?
Chiunque invade arbitrariamente terreni o edifici altrui, pubblici o
privati, al fine di occuparli o di trarne altrimenti profitto.

L'hm del 2006, come tutti gli hm, sono manifestazioni temporanee di un
diritto collettivo di libertà.
Un incontro annuale gratuito con un solo obiettivo, quello di ampliare
le proprie conoscenze.

Il reato che si contesta loro e', di fatto, quello di avero reso agibile
e in parte restaurato uno stabile, averlo attrezzato di bagni, docce e
cucina per quasi un migliaio di partecipanti per i 3 giorni dell'evento,
per poi lasciarlo meglio di prima.

Questo e' esattamente quello che avviene da 16 anni durante ogni
HackMeeting, l'annuale raduno della comunita' hacker italiana,
quando orde di umani, provenienti da tutta la penisola e non solo, si
incontrano per dare vita al libero scambio di saperi, informazioni,
tecnologie, corpi, affetti, intensita', guidati dall'insana passione a
''metterci le mani dentro'', a non delegare nulla, ad esprimersi in
prima persona, in una dimensione collettiva e politica che trova
nell'autogestione e nell'autorganizzazione la sua colonna vertebrale.

Il nostro spirito comunitario è più vivo che mai, ancora di più nelle
avversità, e anche quest'anno ci ritroveremo in giro per la penisola per
continuare a portare avanti le nostre istanze di condivisione e di
libera espressione, per continuare a fare dell'hacking il nostro modo di
cambiare la realta'.

Massima solidarietà alle persone che si vedono coinvolte in questo
ingiusto procedimento giudiziario.

la comunita' HM