[RSF] FW: COMUNICATO STAMPA - Via le spese veterinarie dal r…

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Szerző: pilar anita quarzell castel
Dátum:  
Címzett: poemaleo@gmail.com, forumroma@inventati.org, pace@peacelink.it, micaela, ass.zabaglia@libero.it, alessandroverga70@yahoo.it, juliavshawlawrence@gmail.com, adraiana di gianna, verde pensile, arci
Tárgy: [RSF] FW: COMUNICATO STAMPA - Via le spese veterinarie dal redditometro


From: cristina.torelli@???
Subject: Fwd: COMUNICATO STAMPA - Via le spese veterinarie dal redditometro
Date: Fri, 25 Jan 2013 22:59:57 +0100
To: ariel.dumont@???; paoluciani@???; pilarcastel@???; bertaboxcar@???



Inizio messaggio inoltrato:Da: Gabriella Boccardo <gabriellaboccardo@???>
Oggetto: FW: COMUNICATO STAMPA - Via le spese veterinarie dal redditometro
Data: 25 gennaio 2013 21:24:46 GMT+01:00
A: <cristina.torelli@???>, <carlosenatore@???>, <maurizio.conte@???>, <maurizio.conte@???>, <gabriellaboccardo@???>

Per favore firma anche tu questa petizione
Gabriella

From: perchipetola@???
To: ;
Subject: Fw: COMUNICATO STAMPA - Via le spese veterinarie dal redditometro
Date: Fri, 25 Jan 2013 19:09:46 +0100

firma la petizione!c.p.
http://www.andreazanoni.it/Andrea Zanoni, deputato al Parlamento europeo
Comunicato stampa del 24 gennaio 2013

Via le spese veterinarie dal redditometro
Andrea Zanoni critica la scelta di considerare gli animali d'affezione come indice di ricchezza. “Mossa sbagliata due volte: prima di tutto perché immorale, e poi perché incentiva il fenomeno del randagismo”. “Invito il prossimo governo a tassare i grandi patrimoni e non cani e gatti”
“Inserire gli animali d'affezione nel redditometro è oltre che ridicolo e moralmente sbagliato, potenzialmente pericoloso perché incentiva il fenomeno degli abbandoni e quindi del randagismo”. E' il duro commento di Andrea Zanoni, eurodeputato IdV e vice presidente dell'Intergruppo Benessere degli Animali al Parlamento europeo, all'inserimento delle spese veterinarie nel nuovo redditometro previsto dal Governo Monti per calcolare la corrispondenza tra reddito dichiarato ed entità della spesa personale. “A fare le spese della sacrosanta guerra all'evasione fiscale rischia così di essere quella fetta di popolazione che gode della compagnia di un animale e che ricca non lo è affatto”.
Zanoni aveva già invitato lo scorso febbraio il Governo a fare un passo indietro scrivendo una lettera al sottosegretario alla salute Elio Cardinale affinché vengano tolte le spese veterinarie dal redditometro insieme ad altri colleghi eurodeputati.
“Si tratta di un procedimento assai ingiusto che mette in difficoltà tutte quelle persone, magari anche a basso reddito, già costrette a sopportare spese ingenti come i 25 euro per l'applicazione di un microchip al proprio cane in un ambulatorio privato – attacca l'eurodeputato – Tassare ulteriormente gli animali d'affezione potrebbe quindi costituire un incentivo indiretto al fenomeno del randagismo, visto che sempre meno persone, sia pure a malincuore, potrebbero permettersi un animale domestico. Questo, di conseguenza e paradossalmente, aumenterebbe anche le spese pubbliche di gestione del randagismo”.
Zanoni invita tutti i possessori di animali d'affezione a firmare la petizione promossa dall'Associazione Nazionale Medici Veterinari lanciata lo scorso Novembre, che ha già superato le 50mila firme, e che scadrà il 31 Gennaio prossimo.
“Mi auguro che il prossimo governo, qualsiasi sia il suo colore politico, abbia il coraggio di contrastare altrimenti l'evasione fiscale e punti ad altre forme di tassazione più morali come la patrimoniale”, conclude Zanoni.


Ufficio Stampa Eurodeputato Andrea ZanoniEmail stampa@andreazanoniTel (Bruxelles) +32 (0)2 284 56 04Tel (Italia) +39 0422 59 11 19Blog http://www.andreazanoni.it/Twitter Andrea_ZanoniFacebook Andrea ZanoniYoutube AndreaZanoniTV







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Serena RuffilliPresidente L.I.D.A. Firenze Onlus - www.lidafirenze.it Lega Italiana dei Diritti dell'AnimaleIscritta al Registro Regionale Associazioni Volontariato con Atto Dirigenziale n. 2672 del 12/08/2010 al n. 768
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Inizio messaggio inoltrato:

> Da: LIDA FIRENZE <koalina74@???>
> Oggetto: I: I: COMUNICATO STAMPA - Via le spese veterinarie dal redditometro
> Data: 25 gennaio 2013 11:44:23 CET
> A: Maria Romoli <maria.romolimy@???>, romoli.maria@???, LIDA Firenze Appelli Sud <lidafiappellisud@???>, livia lan <appellilaziolida@???>, LIDA MILANO ISABELLA <lidamilano@???>, sdenicola <sdenicola@???>, Stefania Sarsini <stefaniasarsini@???>, Vice presidente - Annalisa De Luca Cardillo <vicepresidenteugda@???>, Costanza Olschki <costanza@???>
>
>
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> ---------- Messaggio inoltrato ----------
> Da: LIDA Padova <lida_padova@???>
> Date: 25 gennaio 2013 11:40
> Oggetto: I: COMUNICATO STAMPA - Via le spese veterinarie dal redditometro
> A: LIDA FIRENZE <koalina74@???>
>
>
> ----- Messaggio inoltrato -----
> Da: ZANONI Andrea OFFICE <andrea.zanoni-office@???>
> A: Andrea Zanoni press <stampa@???>
> Inviato: Giovedì 24 Gennaio 2013 13:55
> Oggetto: COMUNICATO STAMPA - Via le spese veterinarie dal redditometro
>
>
> http://www.andreazanoni.it/
> Andrea Zanoni, deputato al Parlamento europeo
>
> Comunicato stampa del 24 gennaio 2013
>
> Via le spese veterinarie dal redditometro
>
> Andrea Zanoni critica la scelta di considerare gli animali d'affezione come indice di ricchezza. “Mossa sbagliata due volte: prima di tutto perché immorale, e poi perché incentiva il fenomeno del randagismo”. “Invito il prossimo governo a tassare i grandi patrimoni e non cani e gatti”
>
> “Inserire gli animali d'affezione nel redditometro è oltre che ridicolo e moralmente sbagliato, potenzialmente pericoloso perché incentiva il fenomeno degli abbandoni e quindi del randagismo”. E' il duro commento di Andrea Zanoni, eurodeputato IdV e vice presidente dell'Intergruppo Benessere degli Animali al Parlamento europeo, all'inserimento delle spese veterinarie nel nuovo redditometro previsto dal Governo Monti per calcolare la corrispondenza tra reddito dichiarato ed entità della spesa personale. “A fare le spese della sacrosanta guerra all'evasione fiscale rischia così di essere quella fetta di popolazione che gode della compagnia di un animale e che ricca non lo è affatto”.
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> Zanoni aveva già invitato lo scorso febbraio il Governo a fare un passo indietro scrivendo una lettera al sottosegretario alla salute Elio Cardinale affinché vengano tolte le spese veterinarie dal redditometro insieme ad altri colleghi eurodeputati.
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> “Si tratta di un procedimento assai ingiusto che mette in difficoltà tutte quelle persone, magari anche a basso reddito, già costrette a sopportare spese ingenti come i 25 euro per l'applicazione di un microchip al proprio cane in un ambulatorio privato – attacca l'eurodeputato – Tassare ulteriormente gli animali d'affezione potrebbe quindi costituire un incentivo indiretto al fenomeno del randagismo, visto che sempre meno persone, sia pure a malincuore, potrebbero permettersi un animale domestico. Questo, di conseguenza e paradossalmente, aumenterebbe anche le spese pubbliche di gestione del randagismo”.
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> Zanoni invita tutti i possessori di animali d'affezione a firmare la petizione promossa dall'Associazione Nazionale Medici Veterinari lanciata lo scorso Novembre, che ha già superato le 50mila firme, e che scadrà il 31 Gennaio prossimo.
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