http://www.radiocane.info/sulla-lotta-nomuos-in-sicilia/
Cosa il Muos, quale la sua funzione negli scenari di guerra
contemporanei, quali i suoi effetti sull’ambiente, quale opposizione si
creata in Sicilia contro questo mostro tecnologico. Di questo e di
altro ancora ci parlano Pippo, compagno di Sicilia Libertaria e
Vincenzo del Comitato NoMuos di Niscemi
per approfondire:
www.nomuos.info
http://www.radiocane.info/uomini-e-cose-nel-favoloso-mondo-ikea/
ci che sta in mezzo. Tra centro e periferia. Tra lontano e vicino.
Realizza il mito medievale del moto perpetuo in chiave capitalista. Vi
regnano colli e bancali, cellophane e container. I muli sono meccanici,
le mucche in scatola, la merce sovrana, l’uomo servo, ribelle o
caporale.
l’intermondo della logistica, terra di mezzo tra produzione e consumo,
cerniera tra uomini e cose, dove il confine tra i due si confonde e la
servit si fa reciproca. Qui il lavoro mobilita l’uomo e l’uomo mobilita
le cose, ma all’ascesa dell’oggetto inanimato nell’olimpo del
supermercato, corrisponde un uguale e contrario movimento di
precipitazione del vivente.
Nel dietro le quinte della grande fiera quotidiana le cose volano
leggere e competitive verso gli scaffali, mentre il peso della fatica e
il prezzo del tempo vengono scaricati verso il basso. Lo sfruttamento
c’ ma quasi non si vede, e soprattutto a tempo di walzer. Qui
capitale criminale e democrazia di mercato si stringono apertamente la
mano ogni imperdibile week end. All’uno spetta il commercio della
schiavit, all’altra la schiavit del commercio. L’importante che gli
scaffali siano sempre abbondanti, i consumatori contenti e le braccia
dei facchini numerose e a buon mercato. Bastone e manganello, mafia e
polizia. Forme ancestrali e moderne della stessa genealogia di comando
si manifestano insieme per governare l’offerta di uomini come si governa
la domanda di merci, e per sottomettere la prima ai ritmi della seconda.
Mettete le cuffie dunque o, alla bisogna, indossate il casco. Siamo ai
cancelli del favoloso mondo di Ikea, nel cuore rosso dell’area logistica
emiliana. Qui si aprono e chiudono le danze.
--
Se non ti interessa ricevere altre nostre comunicazioni clicca il
seguente link
this link