Re: [Hackmeeting] Stato accollo a Cosenza

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: Jaromil
Data:  
Para: hackmeeting
Asunto: Re: [Hackmeeting] Stato accollo a Cosenza


caro P@sky,

On Thu, 17 Jan 2013, pasky@??? wrote:

> inoltre se gli under 30 non sono in grado di


il punto non e' che "non sono loro in grado di".

credimi se ti dico che c'ero a svariati hackmeeting piu' recenti, non
ultimo quello dell'Aquila, e gli "under 30" o meglio i nuovi arrivati, o
ancora meglio semplicemente chi si e' sbattutto/a, gente di tutte le
eta' e provenienza e competenza, se l'e' cavata egregiamente in
situazioni ti assicuro non facili. anzi ti dico proprio che, mentre a
detta di molti "vecchi" l'hackmeeting e' in calo, a me pare di no: si
sta definendo sempre di piu' come un laboratorio politico (percio' non
aperto a tutti, dichiaratamente) importantissimo per molte realta',
proprio in tempi in cui si parla di hacktivism, ma non si sa piu' bene
da dove venga e dove va a finire questa parola, nelle esperienze molto
diverse che ognuno di noi ha fatto.

> organizzarsi l'hackmeeting e/o "rottamare" (Jaromil te lo dico con
> tutta la calma ed il rispetto che nutro nei tuoi confronti, ma me
> stai a diventà Renzi-ano, che non è un complimento detto da me)


e' un'offesa pure a casa mia, ma so che parli per metafore e non me la
prendo. ti faccio pero' notare che se io fossi un rottamatore allora
sarebbe vero che l'hackmeeting ha dei leaders, invece questa comunita'
e' da quando e' nata che non ha le "primarie": ne' rappresentanti ne'
organizzatori fissi. quindi si': come ben dici non c'e' proprio bisogno
di un rottamatore.

> Vale una sola regola "chi non fa.. delega e sono tutti cazzi suoi",


certo. la gente a Cosenza fara', come han fatto gia' con verdebinario,
cose spettacolari. con tutta probabilita' questo sara' uno dei migliori
hackmeeting della storia e forse anche perche' noi non ne saremo i
protagonisti, ma magari solo spettatori un po' confusi che, piu' che
capire, hanno bisogno di essere capiti. lo spero.

> "se piace essere sovradeterminati lo saranno sempre, sia dal
> sottoscritto che dalle mosche che se li mangeranno vivi" e questo
> vale per tutti, così come all'hackmeeting non si partecipa ma si fa
> e "chi fa decide" e torniamo al punto di partenza.


ci sono delle derive politiche inaccettabili anche nell'estremizzazione
del pragmatismo e credo tu stesso lo sappia. non ci piove che c'e'
bisogno di gente che faccia, ma mi pare pure non manchi. ma quando e'
sempre la stessa gente che fa, o pretende di dover fare, allora c'e'
qualcosa che non va, secondo me.

> Se fai certe uscite poi è ovvio che sei meritevole di coppini, poi
> come ha già detto qualcuno se hai un problema personale con blicero


non ho un problema personale con nessuno, men che meno con blicero.

c'e' ben poco di personale tra noi da piu' di dieci anni ormai, mi
spiace pure dato che lo conosco come una persona magnifica ed un
compagno preziosissimo, che ho stimato e stimo. la dinamica a cui mi
riferisco non e' neanche originata semplicemente da lui. lui fa quello
che deve fare e probabilmente manco capisce quel che dico, pensa che
sono tutte fregnacce, liberissimo di pensarlo anche tu, ma lasciatemele
dire le mie fregnacce eccheccazzo, poi per i coppini mettetevi in fila.

> poichè non mi sembra che la cosa sia condivisa in lista


no infatti mette a disagio in molti ed io stesso ci perdo agli occhi di
tutti, ma sai che me ne fotte? sono convinto che quel che dico va detto.

concludo scusandomi con i Cosentini per l'hijacking del thread e con
Tibi che ha scritto:

> e che le frontiere della sperimentazione, dell'intreccio, della
> commistione, della perdita di percorsi definiti ci permettano di
> smettere di pensare a vecchio e giovane (che sono categorie commerciali
> imposte dalla fantastica società moderna), in qualsiasi campo vengano
> applicati, compreso quello della traslazione esperto, non esperto.

             ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^


    touche'. ha capito tutto ed ha pure trafitto il troll con un
        colpo di fioretto. me ne torno nella caverna.


ciao