[RSF] Fare un mondo nuovo

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Tárgy: [RSF] Fare un mondo nuovo

*NOME COMUNE DI PERSONE*

«L’informazione vera, indipendente, che non si sottomette al
pensiero unico e ai suoi dogmi è un bene vitale, ma rischia
l’estinzione. Sostengo Comune-info perciò con molta convizione ed
inviterò a fare altrettanto. Bravi!».



http://comune-info.net/nome-comune-di-persone/

*COME PARTECIPARE ALLA CAMPAGNA DI COMUNE-INFO*

http://comune-info.net/nome-comune-di-persone/

*ABBRACCI, ASTEROIDI E RIVOLUZIONI*

http://comune-info.net/2012/12/abbracci-asteroidi-e-rivoluzioni/

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FARE UN MONDO NUOVO *

*CI AIUTIAMO A VICENDA, NON E' COMPLICATO*

Se c’è una città in cui la condivisione di cibo, cultura,
socialità e l’autorganizzazione di servizi e spazi di gratuità
sono prassi diffuse, quella è Asheville, negli Stati uniti. Orti
urbani liberamente accessibili, banca del tempo, spazi gratuiti per
iniziative culturali, ciclofficine, negozi per lo scambio,
bar/librerie dell’usato, ma anche escursioni tra montagne e
torrenti, cene collettive, serate di danze popolari e buona musica,
attività per bambini, assistenza sanitaria gratuita. In molti casi,
qui, i dollari non sono un requisito indispensabile. Sul mutuo aiuto
contro la recessione, spiega un cittadino di Asheville: «Ci aiutiamo
a vicenda. Non è complicato».

http://comune-info.net/2013/01/ci-aiutiamo-a-vicenda-non-e-complicato/

*METTIAMO I COLORI IN COMUNE. **

DOSSIER UNITED COLORS OF COMMONS A PISA

*United Colors of Commons: dal 25 al 27 gennaio, l’ex colorificio di
Pisa occupato si prende il tempo per pensare e per incontrare altre
persone di città diverse. Transizione ecologica, economia solidale,
cultura dal basso, informazione indipendente, beni comuni, disarmo.
Plenarie e gruppi di lavoro. Ci sarà anche Comune-info.

http://comune-info.net/2013/01/coloriamo-la-citta/

*

ARANCE IN PIAZZA*

La Rete di economia solidale del Sud promuove in diverse città
Sbarchi in piazza. Un festa in piazza con mercato itinerante per
ripensare l'agricoltura, per contrastare lo sfruttamento dei
braccianti. E per mostrare che il cambiamento è cominciato (articolo
e due video).

http://comune-info.net/2013/01/arance-in-piazza/

*L'ORCHESTRA DEL RICICLO. VIDEO**

*Cateura, Paraguay, è una città costruita sulla spazzatura. Situata
sulla cima di una discarica, i suoi abitanti si guadagnano da vivere
con il riciclo. Il tasso di analfabetismo della zona è alto. Un
maestro di Cateura, Favio Chavez, ha insegnato musica agli studenti
con gli strumenti riciclati dalla spazzatura ed è nata la Recycled
Orchestra.

http://comune-info.net/2013/01/lorchestra-del-riciclo-video/

*NE ABBIAMO ABBASTANZA

*Marce, blocchi stradali, scioperi della fame, azioni dirette: si
chiama #IdleNoMore movement ed è costituito dai gruppi discendenti
dai popoli nativi nordamericani. Da inizio dicembre hanno sconvolto il
Canada. Nei primi giorni del nuovo anno in modo spontaneo sono state
promosse in tutto il mondo azioni di solidarietà con l’#IdleNoMore
movement. Che contesta le nuove scelte ambienali del governo
conservatore canadese, a cominciare dallo sfruttamento delle sabbie
bituminose da parte delle aziende estrattive. Dagli zapatisti a
#IdleNoMore, insurrezioni in corso. No, non esistono solo Berlusconi e
Grillo ARTICOLO, LINK, VIDEO

http://comune-info.net/2013/01/ne-abbiamo-abbastanza/

*LA RESISTENZA DEI FUORILEGGE ATENIESI**

*Villa Amalias è uno spazio occupato e autogestito ateniese che è
stato sgomberato per ordine del governo greco poco prima di Natale. Il
9 gennaio è stato nuovamente occupato e poi riconquistato, con
un’irruzione particolarmente violenta, dai reparti antisommossa e da
unità speciali antiterrorismo. Gli occupanti raccontano perché la
loro rabbia fa paura ai media, alla polizia e ai partiti politici.

http://comune-info.net/2013/01/villa-amalias-la-resistenza-dei-fuorilegge-ateniesi/

*UN GIORNO CON OCCUPY SANDY**

*Un bel reportage da New York, dove i volontari di Occupy si sono
autorganizzati dal basso in modo straordinario.

http://comune-info.net/2013/01/un-giorno-con-occupy-sandy/

*PARIGI BEVE E RISPARMIA ACQUA PUBBLICA**

*Due anni dopo la ripubblicizzazione: bollette in calo. Il mercato
questa volta ha decisamente perso.

http://comune-info.net/2013/01/a-parigi-si-beve-acqua-pubblica/

*UN'EDILIZIA MENO ENERGIVORA**

*La stragrande maggioranza delle case dei cittadini italiani è
composto da edifici ad alto consumo energetico. La necessità di
promuovere interventi per la riduzione dei consumi energetici, cioè
delle emissioni e dei costi, è evidente.

http://comune-info.net/2013/01/unedilizia-meno-energivora/

*L'AUTO PRIVATA HA I GIORNI CONTATI**

*Trasporti gratuiti a Tallinn (Estonia), ma anche in metropoli come
Sydney e a Melbourne (Australia) sono attive alcune linee pubbliche
gratuite per gli spostamenti in centro. Crepe nella dittatura
dell’auto privata.

http://comune-info.net/2013/01/lauto-privata-ha-i-giorni-contati/

*VÈLIB', PARIGI IN MOVIMENTO**

*Cinque anni di bike sharing: un vero successo con 1.450 stazioni.

http://comune-info.net/2013/01/velib-parigi-in-movimento/

*I PESCATORI DI MINAMISANRIKU*

Un campo di volontariato internazionale è un’occasione per
costruire relazioni non mercificate, per sperimentare solidarietà,
per conoscere il mondo in modo diretto e profondo. L’ong Sci, ad
esempio, ha promosso un workcamp di una settimana insieme ai pescatori
di Minamisanriku sulla costa giapponese devastata dallo tsunami: una
palestra di amicizia e cooperazione. Prove di un mondo nuovo

http://comune-info.net/2013/01/sci/

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PENSARE IL CAMBIAMENTO*

*LETTERA DI GIULIA DAL CARCERE DI REBIBBIA*

«Ci sono momenti in cui arriva il sole, attraversa le sbarre, filtra
dal vetro, attraversa la bottiglia che hai sul tavolo, si allunga in
stralci sul tavolo, ti scalda un po’ l’orecchio... Ci sono
m...omenti in cui ti siedi a fumare una sigaretta all’aperto e
guardi il cielo e pensi che se credessi in Dio lo ringrazieresti di
poter godere di tanta bellezza anche da qui... Ci sono momenti in cui
vedi una madre piangere perché non può fare la cosa più naturale su
questa terra: stare con i suoi figli...».

http://comune-info.net/2013/01/lettera-di-giulia-dal-carcere-di-rebibbia/

*PER UN'ANTROPOLOGIA DELL'AUTOMOBILE**

*Molti sono coscienti dei danni di un mondo invaso dalle auto:
incidenti mortali, smog, occupazione di suolo. Tuttavia, per superare
quel dominio occorre essere consapevoli che l'auto è anche idea di
mobilità, autonomia, è il «ti passo a prendere». Di certo, spiega
Franco La Cecla, quel sistema è penetrato nel fondo della nostra
anima. «La morte “per strada” è diventata una delle poche morti
per cui si è inventato un tipo di cordoglio nuovo. Le "edicole"
improvvisate, i fiori e le foto e le scritte sui luoghi degli
incidenti d’auto non sono una ribellione contro il “sistema
automobilistico”, ma una scansione della religione della fatalità,
del destino che colpisce a caso». «Siamo talmente abituati alle auto
che non riusciamo a vederle e a capire cosa ci fanno e cosa noi gli
facciamo fare».

http://comune-info.net/2013/01/per-unantropologia-dellautomobile/
<http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fcomune-info.net%2F2013%2F01%2Fper-unantropologia-dellautomobile%2F&h=NAQE1QffF&s=1>

*LA FINE DELLA RIFORMA AGRARIA IN BRASILE*

Gran parte delle migliori terre coltivabili del Brasile serve a
produrre soia, canna da zucchero e mais transgenico. Il governo
progressista di Dilma Rousseff promuove il trionfo dell’agricoltura
destinata al business e all’export. Cancellati cinquant’anni di
lotte contadine per la riforma agraria e la sovranità alimentare. Il
Partido dos Trabalhadores getta alle ortiche anche la sua lunga storia
di lotta al latifondo. Nel territorio della più grande potenza del
Sudamerica viene consumato un quinto dei prodotti agricoli tossici del
mondo. [Raúl Zibechi]

http://comune-info.net/2013/01/la-fine-della-riforma-agraria-in-brasile/

*MANIFESTO DI UN INDIGNATO CLIMATICO*

«Sogno che Sandy non sia né più né meno che il nome di un bambino
e non quello del devastante uragano». «Non rassegniamoci di fronte
all'oligarchia che ci sta portando dritti verso il collasso e
l’ecofascismo». Ma, soprattutto, scrive il ricercatore ed
ecologista francese Florent Marcellesi, «non aspettate che quelli che
non ci rappresentano decidano per te. Uniamoci alle reti e ai
collettivi vicini a noi che promuovono altri mondi possibili e che
già costruiscono dal basso alternative ecologiche e sociali. Hai
molto potere, non disperderlo, e soprattutto condividilo e ibridalo».


http://comune-info.net/2013/01/clima/

*SOS DAL LITORALE ROMANO**

*Ostia-Fiumicino. Tanti progetti, un solo dubbio: ma spiaggia e
mare…?

http://comune-info.net/2013/01/sos-dal-litorale-romano/
<http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fcomune-info.net%2F2013%2F01%2Fsos-dal-litorale-romano%2F&h=kAQHcpWGk&s=1>

*DIECI DOMANDE SULLA BELLEZZA**

*Ripensare relazioni e città dalla bellezza, bene sociale, diritto di
tutti/e

http://comune-info.net/2013/01/dieci-domande-sulla-bellezza/

*LA CULTURA DELLO STUPRO*

Lo stupro di gruppo a Delhi e l’aumento dei crimini contro le donne
in India hanno una connessione con lo sviluppo di politiche economiche
violente ed inique. Una società fondata sulla crescita, spiega
Vandana Shiva, compie una prima violenza contro le donne nascondendo
una parte imporante del loro fare sociale, a cominciare dalla
produzione di sussistenza, considerata una «non produzione».
Inoltre, il modello economico originato dal patriarcato capitalista è
basato sulla mercificazione di tutto, comprese le donne. Tuttavia,
avverte Shiva, quanto accaduto ha scatenato una rivoluzione sociale

http://comune-info.net/2013/01/la-cultura-dello-stupro/
<http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fcomune-info.net%2F2013%2F01%2Fla-cultura-dello-stupro%2F&h=VAQGxzGO3&s=1>

*SENZA LAVORO (O FORSE NO)**

*«’Quelle che non lavorano, per favore, si alzino in piedi’. Le
donne si alzarono. La maggioranza delle cinquecento delegate
dell’Assemblea del Consiglio delle Donne di Kanaga, Filippine,
dichiarava di non avere un lavoro. ‘Siete fortunate. Quando
tornerete a casa stanche vi siederete sul sofà, guarderete la tv e
aspetterete la cena. Dopo guarderete di nuovo la tv o andrete a
dormire. E vi sveglierete trovando la colazione pronta, abiti puliti
stirati e una casa impeccabile che vi aspetta. I vostri figli hanno
mangiato e sono pronti per andare a scuola’. La risata di tutte fu
come un ruggito. Feci di nuovo la domanda: ‘Chi è senza lavoro?’.
Nessuna si alzò».

http://comune-info.net/2013/01/senza-lavoro-o-forse-no/

*LO FA PERCHE' GLI PIACI**

*«Ogni donna può ricordare un episodio, da bambina, in cui è
tornata a casa da scuola e ha detto di un ragazzino che le ha tirato i
capelli, l’ha colpita… La maggioranza si è sentita rispondere:
Oh, significherà che gli piaci». «Se volete dire alle vostre figlie
che essere maltrattate verbalmente o fisicamente è un accettabile
segno d’affetto, vi prego di ripensare le vostre scelte educative».
«Ho detto a mia figlia che se qualcuno la molesta verbalmente deve
dirlo all’insegnante e che se l’insegnante non fa nulla deve dirlo
a me… E se la cosa continua si metta pure ad urlare nel mezzo della
classe: Smetti di toccarmi!, Pizzicarmi!, Spingermi!».

http://comune-info.net/2013/01/lo-fa-perche-gli-piaci/

*IL 2 FEBBRAIO E' DELLA SCUOLA*

Due mesi fa le proteste degli studenti e degli insegnanti delle scuole
pubbliche hanno sopreso molti, per la vivacità e per il legame con
movimenti analoghi di altri paesi europei. Di seguito, l’appello
«per la manifestazione nazionale della scuola e dei beni comuni» del
2 febbraio, promosso dal Coordinamento nazionale Scuola.

http://comune-info.net/2013/01/il-2-febbraio-della-scuola/

*LE SCORIE DEL SILENZIO NUCLEARE**

*Come denunciato da Comune-info, il convoglio carico di oltre sette
tonnellate di scorie radioattive ha lasciato Saluggia (Vercelli) per
attraversare alle 4 del mattino la stazione di Avigliana (Val di
Susa), dove ad attenderlo c’era un presidio di cittadini, per
arrivare in Francia. Nessuna informazione è stata data ai cittadini.
Come nessuna notizia ufficiale è stata fornita dai responsabili dei
reattore di San Piero a Grado, Pisa, circa l’acqua radioattiva che
ancora resta nelle vecchie piscine di raffreddamento.

http://comune-info.net/2013/01/le-scorie-del-silenzio-nucleare/

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