[cm-Roma] R: Re: OT: NO CELL !!!

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Author: michelangeloalimenti@tiscali.it
Date:  
To: cm-roma
Subject: [cm-Roma] R: Re: OT: NO CELL !!!
PERO' FACCE ER FAVORE, ALMENO RISPONDI AL TELEFONO DEL NEGOZIO O,
SEBBENE DEDICHI PIU' TEMPO AD ORGANIZZARTI, RENDI A NOI IMPOSSIBILE
CONTATTARTI E, NON TUTTI I GIORNI POSSIAMO ARRIVARE LI ALLO SPROFONDO,
DOVE STAI TU.
P.S. io ho optato per una serie di piccioni viaggiatori che, a fine
utilizzo, vengono riciclati in ottimi piatti per soddisfare la mia
fame, so che molti deploreranno questo mio comportamento ma è lo stesso
che succede quando dico che me annuso i piedi.
:-)
M!!!

----Messaggio originale----
Da: dax79@???
Data: 15/01/2013 19.00
A: <cm-roma@???>
Ogg: Re: [cm-Roma] OT: NO CELL !!!

sono contento del disappunto, perché è questo che consacra il
sentimento NO CELL, nato dal cuore di un ciclista urbano. voi me ne
siete testimoni. ;)

la misurazione delle radiazioni elettromagnetiche su tali
apparecchi
viene fatta solamente in piena copertura di rete, in piena
efficienza,
quando cioè si hanno tutte le "tacche" (dove abito io, gli ex-
carcerati
sono gli unici ad averle tutte) e non quando ricerca il segnale; si
parla quindi della potenzilità dell'apparecchio e non
dell'emissione
radiazioni reale. un po' come la marmitta catalitica che doveva
abbattere l'inquinamento, ma solo se si faceva scaldare per 20/30
min
prima dell'utilizzo, se non ci si prendevano pozze etcetc. di fatto
nessuno la usa come si dovrebbe e l'inquinamento si è abbattuto, ma
su
di noi.

il Dipartimento Federale dell'Interno svizzero ha fatto un'indagine
su
questo argomento:
vi riporto la parte che mi interessa rimarcare ed il link qui
sotto...

"...Le radiazioni sono più intense soprattutto in prossimità della
fonte irradiante, ossia l'antenna del cellulare. Le radiazioni sono
potenti solo quando il telefono è attivo e non quando rimane
inutilizzato. Allontanandosi dalla fonte, le radiazioni
diminuiscono
d'intensità..."

http://www.bag.admin.ch/themen/strahlung/00053/00673/04265/index.html?
lang=it

va da se che rispetto ai vecchi cellulari con cui si poteva solo
chiamare, questi hanno un'attività decisamente superiore, quindi si
può
immaginare che determinino un aumento delle radiazioni, visto il
largo
uso che se ne fa in ogni luogo in ogni momento. ma queste non sono
cose
importanti.
come non è importante il fatto che già ora sugli ultimi apparecchi,
ma
dopo la sentenza di brescia potremo vederli su tutti, troviamo i
famosi
consigli proteggichiappedadenuncia:

-si consiglia di usare l'apparecchio con un auricolare a filo
-si consiglia di tenere l'apparecchio ad almeno 2,5 cm dalla testa

queste, tutto sommato non sono le cose più gravi.

perché mentre noi ci gingilliamo con la nostra piccola radiazione,
chi
ci governa si gingilla con la grande radiazione.

con il decreto sviluppo il governo aumenta di parecchio i limiti
consentiti per le emissioni elettromagnetiche...
http://www.repubblica.it/cronaca/2011/11/08/news/elettrosmog_aumento-
24625784/

...e anche se apparentemente sembra una cosa che non cambia nulla,
in
realtà rendono legale e quindi possibile l'istallazione di
famigerati
radar anti-immigrato; io quando l'ho letto ho dapprima riso,
pensando
fosse una vecchia battuta del cavaliere, eppoi non più...
http://www.corriere.it/esteri/11_febbraio_28/radar-israele-
battistini_293cbf9a-4357-11e0-bd8e-86c2288d7465.shtml

"...È anche un grande affare per Israele produttore e l'Alma viva
di
Roma che si occuperà di installare il radar. Il Comando generale
della
Guardia di finanza ha appaltato all'azienda capitolina lavori per
5.461.700 di euro in vista della nuova Rete di cinque sensori di
profondità EL/M 2226, quasi un milione e 100 mila euro ad antenna.
E
questo senza l'indizione e la pubblicazione del bando di gara nella
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, con la motivazione ufficiale
che
«i lavori e i servizi possono essere forniti unicamente da una
determinata fornitrice, la AlmavivA SpA, che possiede le prescrizioni
di
natura tecnica e i diritti esclusivi dei materiali».

sul pericolo elettromagnetico rappresentato dall’ultima generazione
di
radar anti-immigrati, dice tanto il sig. Massimo Coraddu dell’
Istituto
Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) di Cagliari nella seconda metà
dell'articolo...
http://www.stopwar.altervista.org/index.php/approfondimenti/166-radar-
anti-migranti-ad-altissimo-impatto-ambientale

perché tutta questa mole di lavoro per insabbiare, boicottare,
giustificare? non sentite puzza di schifo?

cmq questa è la mia presa di posizione, personale.
non sto dicendo a nessuno che sta sbagliando, vorrei solo offrire
uno
spunto di riflessione su di un argomento che viene troppo
sottovalutato.

infine consentitemi di dissertare sull'ultima questione, l'ignoranza;
a
savè...ma vattela a pija'nderculo te e 3/4 della palazzina tua !!!

con affetto


danilo





Il 14.01.2013 22:45 tide75 ha scritto:
> 2013/1/14 Saverio Proto <zioproto@???>:
>
>> spegniamo tutto, cellulari televisione e radio, e torniamo al
>> medioevo.
> Nella seconda metà del XX secolo negli Stati Uniti e in Europa
> emergono progressivamente posizioni molto critiche nei confronti

di
> un
> progresso sia tecnologico sia scientifico che trova nella bomba
> nucleare la sua conclusione più drammatica. L'idea di progresso,

resa
> universale dall'illuminismo e dalla rivoluzione francese, entra in
> crisi di fronte a tre ordini di problemi: la mancanza di controllo
> sociale sulla scienza e sulla tecnologia; la compatibilità o
> incompatibilità ambientale dello sviluppo tecnologico;
> l'accessibilità
> o inaccessibilità all'innovazione tecnologica da parte delle
> popolazioni in ritardo di sviluppo. La scienza e la tecnologia
> perdono
> la loro condizione di neutralità («hanno conosciuto il peccato»

per
> dirla con J. R. Oppenheimer) ed assumono aggettivazioni derivate

da
> preferenze culturali o politiche. Così la tecnologia diventa
> alternativa, dolce o adatta per quanti ritengono prioritario
> ricostruire condizioni di equilibrio tra uomo e natura, mentre

resta
> alta, avanzata per quanti ritengono prioritaria l'efficienza
> economica.
> fonte wikipedia
>
> purtoppo la domanda che bisogna porsi e': la tecnologia e'

neutrale?
> IMHO, no.
>
> Abbiamo realmente bisogno di tecnologia dannosa e per lo piu'
> invasiva
> della nostra privacy e distruttrice di ambiente e persone?
>
> Di seguito qualche spunto...
>
>
> qualcosa qui:
>
> http://www.radiazione.info/ai1ec_event/tecnologia-e-controllo/?

instance_id=
>
> Le nostre vite in vendita
>
> http://www.pdfmagazines.org/magazines/news/39426-internazionale-

n980-21-27-dicembre-2012.html
>
> Tutto quello che avreste voluto sapere sul vostro smartphone
>
> http://www.dasolo.info/e-books/riviste-italiane/39783-

InternazionaleN979-Dal14Al20Dicembre2012.html
>
> poi vabbe' che senno' si finisce in OT.
>
> E poi a seguire il ragionamento della tecnologia si dovrebbe usare

la
> macchina perche' e' piu' tecnologica e ci possiamo spostare piu'

in
> fretta, ma chi e' in questa lista sa bene che non e' vero... viene
> usata per far ingrassare il culo ai potenti petrolieri, stati e
> costruttori e a noi morti, guerre e frustrazione per pagare

benzina,
> rate auto e assicurazione e a scannarci per un parcheggio.
>
>
>
> --
> ____________________________________________________
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