著者: tetelino@libero.it 日付: To: intergas 題目: [Intergas] I: [ComitatoXMilanoZona4] Ambiente. Da domani le prime
due case dell'acqua
----Messaggio originale----
Da: gamberini.federico@???
Data: 12/12/2012 17.44
A: "Comitato X Milano Zona 4 Gruppo"<comitatoxmilanozona4@???>
Ogg: [ComitatoXMilanoZona4] Ambiente. Da domani le prime due ?case? dell?acqua
AMBIENTE. DA DOMANI LE PRIME DUE
“CASE” DELL’ACQUA
A gennaio altri tre distributori
nel verde cittadino per l'accesso gratuito all’acqua pubblica
Milano, 12 dicembre 2012 – Acqua
fresca e gasata per tutti: soprattutto gratis! Da domani inizia l’istallazione
delle prime due “case”dell’acqua finanziate dal Comune e realizzate
da Metropolitana Milanese Spa per promuovere l’acqua pubblica di Milano
e la sua ottima qualità come bene comune. Le prime due sono al Parco
Formentano, in largo Marinai d’Italia e al parco Chiesa Rossa in via San
Domenico Savio. Le altre "case" dell'acqua saranno installate
presso il Parco Bassi in via Livigno, il Giardino Cassina de' Pomm
in via Zuretti Gioia (ang. Cassoni) e i giardinetti di via Morgagni.
“La difesa e la promozione dell’acqua
pubblica come bene comune sono sempre state al centro dell’azione della
nostra Amministrazione e Milano è una delle prime città d’Italia per la
qualità della sua acqua. Bere acqua del rubinetto significa anche tutelare
l’ambiente: questi distributori garantiranno a tutti l’accesso ad una
risorsa preziosa e sono un ulteriore passo verso una città sempre più sostenibile”,
ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde
Pierfrancesco Maran.
Entro gennaio tutti e cinque gli erogatori
con il marchio del Comune e di Milano Blu saranno a disposizione dei cittadini
ed erogheranno la stessa acqua che sgorga dai rubinetti delle nostre case,
ma con la possibilità di scegliere tra liscia e gassata. Ogni distributore
avrà anche un piano d’appoggio per le bottiglie da riempire e per quelle
già riempite con una vaschetta raccogli gocce collegata direttamente allo
scarico, per evitare la fuoriuscita d’acqua che d’inverno potrebbe ghiacciare.
Una lampada UV battericida sul beccuccio di erogazione garantirà la protezione
da retro contaminazioni.
Per accedere al servizio è previsto
un sistema di autenticazione dell’utente tramite la tessera regionale
dei servizi. Ogni macchina sarà, inoltre, a norma di legge per i diversamente
abili e dotata di un monitor per il passaggio di comunicazioni ed informazioni
agli utenti e di illuminazione notturna a LED con basso consumo elettrico.
Inoltre ci saranno quattro telecamere per la sicurezza e la registrazione
di atti vandalici e pulsanti elettrici antivandalici.
Il costo complessivo dell’intervento
(allacciamenti, spese tecniche ed IVA) ammonta a circa 189 mila euro.