[NuovoLab] cena di finanziamento Amb Citta' aperta

ASSOCIAZIONE AMBULATORIO INTERNAZIONALE CITTÀ APERTA
vi invita alla
CENA NATALIZIA DI FINANZIAMENTO + LOTTERIA
SABATO 15 DICEMBRE ore 20
CIRCOLO AUTORITÀ PORTUALE e SOCIETÀ COLLEGATE di GENOVA
via Albertazzi - 3 (di fronte alla caserma dei pompieri)
? Menù:
o antipasto ricco (frittelle mozambicane, salame, sottoli, insalata russa)
o piatto unico: tagliatelle (fatte a mano) con sugo di cinghiale
o tris di dolci
o pane, vino, acqua
o opzioni per vegetariani
? Costo: adulti € 20 – bambini € 10
? Prenotazioni: sms al cell 338.983.55.37 dopo le ore 17 o mail:
catepizzi@???
il CAP è raggiungibile: in Autobus: direzione ponente – nº 20, fermata Buozzi
2 – nº 18, fermata dopo
Dinegro / in Metrò: fermata Dinegro – attraversare al primo semaforo in
direzione Terminal Traghetti – proseguire
lungo via Milano tenendosi sulla sinistra – al primo semaforo (altezza Caserma
Vigili del Fuoco) attraversare / in
Auto: uscita autostradale Genova Ovest – direzione Porto-Centro Città (no
sopraelevata) – tenersi sulla destra e
seguire la strada lungo l’elicoidale (un curvone a destra di 360°) – al
semaforo proseguire dritto tenendosi sempre
sulla destra – imboccare (evitando la discesa che porta al sottopasso di
ingresso al porto) una strada laterale con
indicazioni per il Centro Commerciale: via Albertazzi – cercare parcheggio dal
semaforo in poi.
L'Associazione Ambulatorio Internazionale "Città Aperta" (vico del Duca 37–
41r, tel. 010.251.28.96) è
un'associazione di medici, infermieri e volontari che vuole rendere effettivo
quel diritto alla salute
proprio di ogni essere umano, di qualunque provenienza geografica, religione e
status sociale. Offrire
un'assistenza medica di base agli immigrati “irregolari” – che la legge non
garantisce perché
orientata a regolare solo l'emergenza – è un modo per esercitare un’azione
politico-sociale. Il diritto alla
salute diventa così il terreno per una battaglia più ampia in difesa dei
diritti della persona. La
collaborazione con gli Ospedali cittadini ha permesso di migliorare la qualità
dell’accesso alle cure
sanitarie e nello stesso tempo un ruolo di selezione e di appoggio
territoriale dei pazienti extracomunitari
che possono istituzionalmente fare riferimento solo ai Pronto Soccorsi
cittadini.
Malgrado la crisi economica e una probabile stretta dei contributi
istituzionali (modesti, ma vitali)
vogliamo proseguire con la nostra attività, curandoci della qualità e della
gratuità del servizio e
garantendo una continuità terapeutica anche a chi non se la può permettere.
Queste (e altre iniziative) di autofinanziamento ci permettono di farlo.
Grazie per il vostro contributo:
? IBAN BANCO POSTA: IT77 T0760101400000023578164
? IBAN CARIGE: IT86 F0617501400000005679780