Re: [Hackmeeting] Raided for running a Tor exit

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Aihe: Re: [Hackmeeting] Raided for running a Tor exit
On 30/11/2012 14:32, Fabio Pietrosanti (naif) wrote:

> Non sono daccordo di fare di tutta l'erba un fascio, vanno fatti
> assolutamente dei distinguo.
>
> Se il "fine reale e sostanziale" di una azione è bloccare Tor o
> contrastare l'anonimato, condivido con te che stiamo parlando di
> "Repressione" (Vedi Cina, Iran, etc)


> Se il "fine reale e sostanziale" non centra nulla con l'azione politica,
> con Tor o con l'anonimato, ma è solo frutto di una incomprensione dei
> meccanismi legati a Tor (Vedo un IP, esce Child porn, vado a casa
> dell'intestatario dell'IP), allora non posso definirla in alcun modo
> "repressione" ma solo "incomprensione".


Ogni azione ha delle conseguenze e viene fatta per alcuni interessi,
inoltre, ci sono i side-effect chiamati anche perdite accettabili o
rischi calcolati. Secondo te l'arresto di una persona come in questo
caso, che manda una lettera "umana" dove mette in luce un probema reale
per chi tiene un ET, quali effetti produce?

Perchè oltre agli sbirri, in maggioranza ignoranti e abusatori di potere
e deroganti alla legge che dicono vogliono far rispettare salvo poi
succeda qualcosa a loro "corpo armato", ci stanno i giornalisti
ignoranti, ci stanno i lettori ignoranti, ci stanno i politici ignoranti
che non aspettano altro per cingere strette repressive internet e la
gente comune.

In + c'è l'effetto reale, una persone in carcere perchè politicamente si
è speso per la libertà di informazione e l'anonimato in rete. E' appunto
sostanziale il motivo per cui lo hanno messo dentro e lo costringono a
tenere un processo, qualcuno è andato su un sito pedoporno col suo ip.
Lui infatti non teneva ET per quello ma per altri fini e si trova
represso non per quello che faceva ma per quello che si può fare con
questi sistemi.

Dunque supponiamo che tu sia contro la libertà e scopri che andando a
vedere pedoporno con tor metto in affanno TOR, metti ora che se li paga
sempre gli stati uniti o dato che loro sono amichetti, metti che li paga
la cina? Qual'è l'effetto prodotto?

> Io sono convinto che la *stragrande maggioranza* dei *pochissimi raid*
> che riguardano Tor (in proprozione a quant ne esistono) siano frutto di
> errori e incomprensioni da parte di operatori di PG o AG ignoranti (che
> ignorano, cioè non sanno).
>
> E' compito di chi tiene a queste cose fare in modo che sappiano (cioè
> che non siano più ignoranti).


Lo spiega bene nightolo. Stai supponendo un normale comportamento
poliziesco e lo stai etichettando come "incomprensione".

Palle piene!

> Il dispendio di energie nel fare un sequestro e non trovarci niente
> circa lo scopo per il quale si è fatto il sequestro porta a un bilancio
> negativo per le finalità dell'ufficiale di PG o AG che ha agito o
> ordinato di agire in tal senso.


no se lo scopo è comunque repressivo. o dar lo spunto per.. e anche in
questi casi gli esempi si sprecano

> Ricordo inoltre che, come indicato sul sito del Tor Project
> https://www.torproject.org/about/torusers.html.en#military, fra gli
> utenti di Tor vi sono anche militari, forze di intelligence, forze
> dell'ordine e ciò è indicato chiaramente in prima pagina.
>
> Sono inoltre molti gli strumenti gestionali di investigazione a
> disposizione delle autorità che integrano e usano Tor.


questo lo trovo normale infatti.

> Ciò accade già, per ogni azione pubblica di vittimizzazione c'è uno
> sciame di nuovi nodi e di donazioni che vanno a supporto dei grandi
> gestori di nodi (che fanno girare il grosso del traffico).


è questa secondo me la forza legittima sul quale basare TOR.

>> la storia dice altro. così per fartelo notare.
> Che io sappia non ci sono casi diffusi di contrasto a Tor o
> all'anonimato ma solo fraintendimenti mai risultati in una condanna di
> un gestore di un nodo Tor


parlavo di casi su altri temi, perchè la PG e AG hanno lo stesso
comportamento in tutti gli ambiti.

> Ma potrei sbagliarmi, se puoi fornire dei riferimenti a riguardo sarei
> felice di leggerli.


non ne ho, ma se qualcuno avesse tempo di far ricerche sarebbe utile.

> Ovviamente sto parlando di paesi in cui vige lo stato di diritto, non
> quelli categorizzati dalle enti sovranazionali come dittature (Es: Cina,
> Iran, etc).


aridaie :)

> In particolare si trova l'attività di Andrew, circa l'incontro Interpol
> a Lione:
> https://lists.torproject.org/pipermail/tor-reports/2012-September/000046.html
>
> E la presentazione all'Interpol:
> https://svn.torproject.org/svn/projects/presentations/2012-09-04-Interpol-Keynote.pdf


grazie per i link.

> IMHO la realtà è molto più complessa di come piacerebbe vederla
> semplificata a certe aree del mondo dell'attivismo.


scusa di che area fazzu parte? no perchè stai semplificando.