Re: [Hackmeeting] Raided for running a Tor exit

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: gin(e)
Data:  
Para: hackmeeting
Asunto: Re: [Hackmeeting] Raided for running a Tor exit
On 30/11/2012 14:18, Fabio Pietrosanti (naif) wrote:

> Gli stati uniti sono fra i principali finanziatori di tutte le
> organizzazioni che tutelano la libertà d'espressione e promuovono
> l'informazione libera.


Green Washing

> L'internet Freedom Fund statunitense ne è un esempio, il sostegno ai
> dissidenti russi, iraniani, cinesi, del tajikistan, della serbia sono
> altri esempi.


eccone dunque i fini.

> Questo non è un buon motivo per creare "teorie cospirative" circa il
> fatto che se i soldi provengono da USG allora USG può interferire con
> l'operatività.
>
> L'obiettivo di USG (e del BBG) è quello di favorire la diffusione di
> informazione libera e di contrasto a forme di censura, al fine di
> consentire uno sviluppo democratico in paesi che la democrazia non ce la
> hanno.


io so ad esempio che pgp è un arma militare, che hanno chiesto a più
riprese di infilare bughi bughi in ogni software che abbia avuto una
qual si voglia rubustezza e una banale messa inculo.

Questo non è informazione libera ma un controllo più fine e diverso di
essa. A parte che ai giorni nostri dovremmo discutere sul concetto di
democrazia, secondo me non c'è democrazia in Italia, ad esempio. E non
c'è nemmeno stato di diritto, tutt'al più stato di deroga o di eccezione
o di emergenza che riassume entrambi gli stati precedenti.

Inoltre che la democrazia venga fatta da chi sfrutta altri stati
affamandoli e da chi ha contribuito a tutti i golpe del mondo è
estremamente ironico e pericoloso.

Preferisco che con più sforzo siano gli interessati a contribuire.
Questo rimane comunque la mia opinione. Non ho le competenze per
discutere la bontà del software Tor, mi sto ponendo però delle domande
che credo legittime e anche condivise ma mai trattate da questa comunità.