Ai firmatari della dichiarazione contro la guerra
Da parte del coordinamento
Care amiche e cari amici
Il coordinamento eletto nella prima assemblea, che aveva visto una
cinquantina di presenze, è rimasto in carica dopo i primi sei mesi per
altri sei perché alla seconda assemblea convocata allo scadere del
semestre c’erano solo 3 presenti oltre ai 7 membri del coordinamento.
Vi ricordiamo le attività svolte nei primi 6 mesi:
a – la proiezione del film Il leone del deserto sulle imprese
coloniali italiane in Libia
b – l’incontro con Antonella Appiano, autrice di Clandestina a
Damasco, la sola giornalista italiana presente costantemente sul campo
c – la creazione del sito luccacontrolaguerra.it
d – l’inizio di costituzione di una biblioteca di libri sul tema
e – la richiesta al sindaco di Lucca Tambellini di esprimere il nome
di una persona credibile, per storia personale e capacità, di impegno
per la pace e capace di riunire tutte le forze che a Lucca sono
impegnate su questo fronte in un dialogo e una collaborazione
costruttiva.
Alle due prime iniziative ha presenziato un numero modesto ma
sufficiente di persone tale da giustificare l’iniziativa stessa.
Il sito ha un numero di visite vicine allo 0.
Della programmata assemblea semestrale abbiamo detto sopra.
Non possiamo che prendere atto dell’estrema precarietà
dell’iniziativa, forse dovuta ai nostri limiti personali. Ma non
abbiamo avuto nessun suggerimento su attività alternative o
complementari.
Giunti allo scadere del secondo semestre non ci resta che convocare
una nuova assemblea nella quale porre all’o.d.g. la fine
dell’esperienza a meno che una decente presenza di firmatari
dell’appello non decida altrimenti, esprimendo un nuovo coordinamento
e un nuovo programma di lavoro.
L’assemblea è pertanto convocata per martedì 4 dicembre alle ore 21
presso la saletta della libreria Lucca Libri g.c. e sita in Corso
Garibaldi 54.
L’attuale coordinamento ha deciso che, in caso di scioglimento, si
costituirà in gruppo informale autonomo per continuare a tenere aperte
forme di sensibilizzazione della cittadinanza e per lanciare eventuali
iniziative sotto la propria responsabilità personale.
Cordialmente
Michela Caniparoli, Alfredo e Giorgio Bigongiari, Roberto Viani,
Alberto Micarelli, Franco Nolli, Aldo Zanchetta.
