Autore: Sandra Cangemi Data: To: CLNSM FREQUENTANTI, cercalarotta-mi@googlegroups.com, Milano Aperta, Gruppo marzo, Lista GAS milanesi del coordinamento dei Oggetto: [Intergas] I: CORTEO PER LA PALESTINA - SABATO 24N, MILANO
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Da: Piero Maestri <pieromaestri@???>
A: Piero Maestri <pieromaestri@???>
Inviato: Giovedì 22 Novembre 2012 16:56
Oggetto: CORTEO PER LA PALESTINA - SABATO 24N, MILANO
Ciao a tutte/i,
vi segnalo che gli organizzatori del
presidio per Gaza di questa sera (giovedì 22/11 in piazza san Babila)
confermano il suo mantenimento.
Vi comunico intanto che la “Rete
milanese di solidarietà con la Palestina ”, insieme alla “Comunità palestinese
della Lombardia” e all’”Associazione dei palestinesi in
Italia” ha organizzato per sabato pomeriggio (ore 16.00, p.le Cadorna) un
corteo con il significativo titolo “L’OCCUPAZIONE NON HA
TREGUA”….
Ovviamente nessuna contrapposizione tra le
due iniziative ma la necessità di non fermarsi ora perché si è “tornati
alla normalità”: è proprio la normalità che fa male ai palestinesi!
Un abbraccio, Piero
L’OCCUPAZIONE
NON HA TREGUA.
ROMPERE
L’ASSEDIO. BOICOTTARE ISRAELE.
Sono molte le
realtà che, indignate dalla macchina da guerra sionista che si è abbattuta su
un’intera popolazione, si sono mobilitate per chiedere la fine di tanta
barbarie e per solidarizzare con il popolo palestinese.
Oggi sembra che
tutto sia tornato alla normalità, e d’altronde è vero: la normalità
dell’occupazione israeliana dei territori palestinesi, la normalità
dell’apartheid, la normalità del muro, dell’assedio, della pulizia
etnica, degli omicidi mirati, dei droni, della negazione sistematica dei diritti
umani e delle risoluzioni ONU.
Noi, i movimenti di
solidarietà, i movimenti di resistenza che in tutto il mondo riempiono le
piazze per rivendicare diritti, dignità e libertà, non possiamo permetterci di
fermarci a una denuncia dei crimini israeliani solo quando i media mainstream
tornano a ricordarsi di quel lembo di terra chiamato Palestina: riteniamo
doveroso adoperarsi per creare una piattaforma comune che individui, nelle
politiche che calpestano il diritto all’autodeterminazione dei popoli
dell’area, le cause e gli inneschi delle violenze in atto nella regione.
L’Europa e
l’Italia sono da sempre protagoniste di tali dinamiche e si rendono ogni
giorno complici di quei crimini, appoggiando e legittimando le scuse e i
teoremi sulla sicurezza e la difesa portati avanti da Israele.
Per questo la
nostra lotta contro le ingiustizie dell’occupazione che subisce la Palestina deve assumere
un carattere internazionalista, che sostenga la resistenza combattuta in ogni
dove e in ogni modo, dalla Palestina, al Kurdistan alla Val Susa, contro ogni
forma di oppressione che leda la dignità umana e il diritto
all’autodeterminazione.
CORTEO
sabato
24 novembre
h.16.00
in Piazzale Cadorna, Milano
Scendiamo in piazza
per chiedere
• Il rispetto
del diritto internazionale e delle risoluzioni ONU che Israele viola
impunemente
• La fine
dell’Apartheid e dell’occupazione israeliana dei territori
palestinesi
• La
liberazione dei prigionieri palestinesi rinchiusi nelle carceri israeliane
• Il
boicottaggio da parte di tutte e tutti dei prodotti israeliani, in particolar
modo di quelli provenienti dalle colonie illegali
• La fine di
tutti gli accordi economici, militari e politici delle istituzioni italiane con
Israele.
Rete di solidarietà con la Palestina – Milano
Comunità Palestinese della Lombardia
Associazione dei palestinesi in Italia