Re: [cm-Roma] noiosità

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Auteur: alicia
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À: cm-roma
Sujet: Re: [cm-Roma] noiosità





Ciao Ilaria,

      quello che dici è di fatto il motivo per cui mi sono tirata
      indietro da sic...


      Trovo giustissimo e condivido l'enfasi che poni sulla questione
      urbanistica che implica tempi e costi enormi per creare spazi che
      siano di per sé sicuri.

      Infatti, mi sono allontanata da sic quando (sospetto anche per
      interessi personali politici e/o economici) è stato deciso (da chi
      e come non è stato possibile appurarlo, mi hanno linciata quando
      ho provato a chiedere spiegazioni) di incentrare tutto sulle zone
      30. Che ovviamente, se anche verranno mai costruite, richiederanno
      enormi compromessi politici, costi altissimi e  tempi lunghissimi.
      Che poi quanti muoiono in centro e quanti in tutta l'enorme e
      dissestata periferia romana? Quindi, tutte le energie su un
      progetto costoso e lungo che non risolverà certo il problema della
      sicurezza a roma della maggior parte dei ciclisti. e non lo
      risolverà certo in tempi brevi (con brevi intendo pochi anni mica
      mesi). Vedi per esempio la recente ribellione infuriata dei
      negozianti di via ripetta al solo pensiero che la via potesse
      essere pedonalizzata...


      Mentre, non si sa perché, queste energie non sono state
      indirizzate a pretendere un miglioramento del rispetto delle
      regole e delle strutture già esistenti. La vera priorità, come
      giustamente dici anche tu, sarebbe l'educazione stradale ma sembra
      che concentrarsi su questo nn sia né troppo glamour né troppo
      redditizio... :(


      cmq sia, anche se nn sono d'accordo né con le impostazioni né con
      gli "obiettivi realmente perseguiti" di sic, va anche detto che
      ingloba tante persone in buona fede che si stanno impegnando come
      possono per la sicurezza. Speriamo che in qualche modo serva.
      Almeno si parla di più di sicurezza. Che poi per sensibilizzare
      venga usato un approccio terroristico, è vero. Ma purtroppo, al di
      fuori delle utopie e dei bei pensieri, rimane che tristemente la
      paura è l'unica cosa che riesce a smuovere velocemente una bella
      percentuale di gente. Ma è vero che alla lunga potrebbe essere
      controproducente. Io che da sempre mi muovo prevalentemente in
      bici adesso ho molta molta più paura di prima. Mi rovinerà la
      vita, mi aiuterà ad avere riflessi più pronti in caso di pericolo?
      non lo so.


      personalmente mi resta solo la tristezza di vedere come sic si
      stia inaridendo e immeschinendo per piccoli protagonismi e
      opportunismi, poteva essere una buona occasione di lavorare
      onestamente per migliorare le cose ma il risultato è ben riassunto
      da Sofista nella sua ultima mail 'Ancor più noia'


      però spero 

      e pedalo :)

      ciao




      On 19/11/2012 16:50, ilaria(inbici) wrote:




      ti chiedo, semplicemente e praticamente, come pensi che possa
      essere migliorata *velocemente* (cioè senza passare per utopici
      cambiamenti rivoluzionari che cmq richiedono tantissimo tempo) la
      sicurezza di chi usa la bici?



      velocemente è il problema.... sia che passi per mezzi utopici, che
      per mezzi politici, mediatici... finchè non cambia l'educazione
      stradale e non aumentano i mezzi pubblici...


      - i dossi, le zone trenta le strisce per terra che segnalano la
      pista ciclabile aiutano ma se la gente non è pronta a rispettare
      queste cose.... perchè parcheggiano sulla striscia, non rispettano
      il limite, i dossi le evitano.... sono misure inutili. 


      puoi anche fare campagne di sensibilizzazione, che sono sempre
      utili, ma ... è proprio come è strutturata questa maledetta città
      dal punto di vista urbanistico alcuni esempi:


      1) troppi parcheggi  legali e illegali = riduzione della
      visibilità e tanti altri problemi ( tempi di risoluzione = anni ,
      perchè? perchè ci sono troppe macchine, perchè ci sono troppe
      macchine, perchè la città si è ingrandita e non c'è stata una
      compensazione con mezzi pubblici )


      2) poca iluminazione o assente = poca visibilità di notte (
      motivo? pochi soldi per pagare le bollette. tempi di risoluzione?
      non immaginabili...in zona da me le spengono le luci due volte a
      settimana )



      4) morfologia degli incroci e delle strade "naturale" ( strette ) 
      e con segnaletica insufficiente ( aumentare la segnaletica... non
      è cosi facile, perchè ci vogliono dei PROGETTI, quindi BUROCRAZIA
      )


      5) pianificazione delle strade non adatta alle auto con
      conseguenti problemi di circolazione e quindi di sicurezza(
      esempi: restringimenti, curve senza visibilità, incroci pericolosi
      perchè hanno le immisioni cieche - anche a causa dei troppi
      parcheggi eccetera )



      non cambierà un bel nulla se non ci sono interventi urbanistici
      seri e politiche serie della mobilità fatte da chi ne capisce ed
      una vera educazione stradale. Io alla politica non ci credo e
      quindi non credo che faranno nulla di tutti questi cambiamenti
      necessari, SIC o non SIC. Sapete perchè? perchè per aumentare la
      sicurezza stradale VERAMENTE servono i soldi molti soldi. 


      Come la risolvi la sicurezza sulla portuense ( per fare un esempio
      ) ? che ha le curve ceche, non è ben illluminata, presenta dei
      restringementi dopo le curve... in alcuni punti è stretta... cazzo
      fai? Metti il limite...già ci sta, ma nessuno lo rispetta....
      metti i dossi... non lo faranno MAI perchè c'è roppo traffico....
      e il dosso vuole manutenzione...e la manutenzione già non la fanno
      nella normalità. Questo rimanda ad altri problemi ancora. Ancora
      piu gravi, che riguardano il sistema paese.


      Che le campgane di SIC servano o meno, lo scopriremo solo
      vivendo... che riescano con la loro politica a migliorare la
      vivibilità ciclistica di alcune zone, speriamo. 

      Fanno pressing.Bene, basta che non diventi terrorismo perchè poi i
      ciclisti diminuiscono visto che c'è un spam che aumenta anche la
      paura oltre che la consapevolezza: cazzo ne muoiono tanti di
      ciclisti la bici non la prendo. Apetto le ciclabili. Si
      aspetta...e spera sopratutto, spera e prega, che Dio ti manda la
      ciclabile. 

       il problema è complesso e forse molto più difficile di quanto si
      pensi o ci fanno pensare,  e forse famo prima con l'utopia e una
      bella crisi: NO AUTO. 


      In tutto ciò attenzione, la politica risponde....a chiacchiere e
      solo a cosa gli conviene, sopratutto in campagna elettorale. DOve
      sono finiti quelli di Roma Si Muove? 


http://www.romasimuove.it/referendum-roma-si-muove-44mila-romani-li-chiedono-ora-politica-scelga-da-che-parte-stare/

      bella campagna elettorale! Grandissimo operato di riciclaggio
      politico. 



      saluti-

      -- 

      Ilaria


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