[autorgstudbo] La Settimana di UniNomade #10

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: News AutOrg.anizzazione Stud.entesca BO
Date:  
À: autorgstudbo
Sujet: [autorgstudbo] La Settimana di UniNomade #10

La Settimana di UniNomade #10
www.uninomade.org
In Italia, a Napoli, le dure e affollate contestazioni all’incontro intergovernativo sulle politiche per il lavoro hanno ricordato ai sacerdoti dell’AUSTERITY che dovranno fare i conti con un rifiuto sempre più radicale delle loro ricette penitenziali e saccheggiatrici. Sul 14N, data importante di questo percorso di riconnessione del comune dentro le lotte, interviene Dario Lovaglio da Agorà99: lo SCIOPERO EUROPEO è anche un grande esperimento trasnazionale di riappropriazione dello sciopero. Intanto, OBAMA ci riprova: Uninomade assume un punto di vista di parte e guarda ai debiti del moderato Obama dalla prospettiva di OCCUPY, con il commento sul campo di Jason Read, e le interviste di osservatori privilegiati come Bruno Cartosio e Raffaela Baritono. Dall’AMERICA LATINA Toni Negri analizza i rapporti tra movimenti costituenti, Stato e dimensione estrattiva del capitale finanziario in una intervista di Verónica Cago e Diego Sztulwark.Un autentico laboratorio politico per le lotte sono gli studi antropologici di MARX, sulle tracce dell’agire in comune, come emerge dalla recensione di Sandro Mezzadra a un recente libro di Luca Basso. L’ archeologia del presente, con il progetto “Il processo” di Rossella Biscotti, recensito da Giovanna Zapperi, ci riporta all’aula bunker del Foro Italico di Roma, dove si celebrò il processo del 7 APRILE: con lo sguardo fisso sulle retoriche contemporanee che nuovamente sacralizzano processi e magistratura. A proposito di idoli sacri del nostro presente, Tiziana Terranova smonta il meccanismo della VALUTAZIONE ACCADEMICA, a partire dalle sue origini nell’oramai invecchiata “rivoluzione” neoliberale anglosassone.



* La Settimana di UniNomade è inviata a circa 3000 iscritti. Cliccare qui per ISCRIVERSI o per CANCELLARSI. Puoi seguirci anche su Twitter e Facebook.