Re: [Hackmeeting] il silenzio degli innocenti... crittograf…

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Autore: rimbaud
Data:  
To: hackmeeting
Oggetto: Re: [Hackmeeting] il silenzio degli innocenti... crittografiamoli, per dio! --- le ormai usuali precisazioni, un giorno mai più
martedì 13 novembre 2012 alle 15 e 42 "rana@???"
<rana@???> ha scritto:

> Ciao,
> mi scuso in anticipo: non sono sicuro di aver capito proprio tutto
> quello che hai scritto, ma ci provo lo stesso.
>
> Anni fa, quando per me si era agli albori dei hacklabs, una delle
> iniziative portate avanti post-hackmeeting furono
> i pgp/gpg parties. L'idea era quella di avvicinare più gente
> possibile alla crittografia, ma anche di permettere a noi altri
> di fare conoscenza umana, dopo le orge virtuali di IRC e mail.
> Credo che tu stia proponendo qualcosa del genere, magari con un
> accento più spinto verso chi non è dell'ambiente.


Esatto, anche molto, dico fino ai ds, o casiniani, o i boh, i boh che
stan simpatici abbastanza, o che anzi quasi-quasi ti amo.
Se facebook, e il fatto di scrivere "in modo che tutto il mondo mi può
leggere", come mi pare continuino a fare i più anche da quando han
messo la granulosità che rompe i coglioni (a te questo sì, a te
questo no: più male quello o più male "chmod 666" non saprei, più male
sicuro di "chmod 664" o "644", ma anche "666" alle volte)... se tutto
ciò ha appiattito tutto quanto, al punto che ormai anch'io scrivo un po'
così mentre una volta ero rimbaud, e al punto che alle volte ci si
leggono, su facebook blog ecc., cose anche condivisibili, ma chi le
scrive dà tanto spesso l'idea di "armiamoci e partite", e/o ci mette il
dubbietto paraculo alla fine... allora magari la crittografia forte
ridarebbe un tantino di margine per cose con riflessi esistenziali un
po' più diretti... "qualunque cose".
per tipo ricucire rapporti che possan esprimersi anche in rete
senza il rischio di, e con il senso, quel bel sapere che non si corre il
rischio di, per il solo fatto di.
soprattutto quant* più l'usassero.
cmq nel relazionarsi con queste strambe creature, nella mia non
vastissima esperienza, un po' di fintotontismo non guasta, alle volte,
perché alle volte essi credono di andare in paranoia "perché non ho
niente da nascondere e poi magari divento come lui che potrebbe esser
pazzo", invece vanno in paranoia perché hanno il sospetto che sei più
intelligente e non gli va giù, e/o che quel tram lì se lo son persi e
allora va be', ecc. ecc., e/o che le cose sacrosante alle volte dette
al bar, oppure su facebook, poi a dirle più privatamente e con persone
più vicine, si rischia magari di seguirle un po' di più anche
esistenzialmente; principalmente.
Son pur sempre consigli dalla mia non vastissima casistica personale,
tutta fatta in dimensioni più "domestiche", per così dire, che non
"l'evento", per così dire.
Voleva dire, per es.: chi comprende quel problema là dei numeri primi
che fa sì, controintuitivamente, che io critto una mail col mio pc o
cell o quel che è, e poi i cattivi non possono decrittarla nemmanco
lontanamente in tempo utile neanche con tutti i computer del mondo...
allora, chi lo comprende, che non sono io (ma anche perché, ho delle
buone scuse nel merito, o forse non lo comprenderei comunque, boh)...
allora, chi lo comprende, *non lo spieghi mai* :)) , perché se no
quelli scappano; a meno che non si trovi con quell@ che gli interessa
per davvero, che magari già ci ha guardato di suo, ovviamente... in
questo caso sì: da cosa nasce cosa e chissàmai che poi a quei due gli
veniva la soluzione e purtroppo crollava tutto il mercato online e la
fine, il 23, e il 46 + 2, eran giunti vicinissimi, e magari.... bene.

> L'unico vero ostacolo che ci vedo, a parte la volontà da parte di
> tutti noi di spingere, diffondere e partecipare, sta nella
> logistica: non so se ci sono ancora (e quanto sono attivi) i gruppi
> sul territorio, insomma un qualcosa di equipollente agli
> hacklab.


certamente, hacklab e tutto, io a volte ci penso a qualcosina qui in
zona mia, poi... più che altro io al momento personalmente ci provo con
amic* very too much compañeros and evolution, i quali in gran
parte soprattutto cantan le buone vecchie canzoni di una volta e fanno
azioni di ottimissima bontà, e coi quali alle volte lo faccio anch'io,
di cantare, e va be' anche un pochinino la bontà, ma poco eh, e però
"odiano l'informatica", a parte gmail iphone android e non di rado pur
tuttavia windrop ecc.
poi dopo arriva canonical e fa l'unità.

> Io sono dell'idea che vedersi spesso aiuta (e lo dico con alle spalle
> un'assenza di 6 anni)


:)))
ah beh...
la mia in circuiti acari "in real life" è un po' come che "tanto ho
scoperto che non sono mai stato l'uomo di una volta", come diceva
quello là.

>, per cui spero che:
> - nessuno ti crocifigga (troppo ;)


:)))
non mi accade più da un pochino, o meglio... non riesco quasi mai ancora
a sfanculare debitamente in tempo reale "in real life", e se lo
faccio è facile che eccedo un tantino, e abbastanza in zarritudine,
quindi poi quando non riesco, o anche quando riesco e mi pare che
eccedevo, recupero con altri mezzi a distanza di tempo (tipo appena
torno a casa, veementi mails, "ho esagerato" mails, "su quello avevi
ragione" mails), e poi alle volte sembra che il Vero Cattivo del gruppo
ero io (the one). un po' come giocare a nethack, solo che in real
life non stan mai fermi, allora qualche problema ce l'ho io :)) ... ma,
alle volte, per altri versi, mi pare come che girano girano intorno al
fico d'india, fico d'india fico d'india, alle 5 del mattino.

> - la proposta venga presa con la generosità e l'entusiasmi che una
> volta contraddistinguevno le risposte alle proposte di questa lista.


un po' lo sento anch'io,
ma non per le pancatelle,
e non dappertutto, pur sempre.

ciao

--
una cipolla è ognun di noi
che un centro non ce l'ha
e quel che ci volete dare
a noi ci fa cagare

          rimbaud :))