Autor: Laboratorio Smaschieramenti Datum: To: sexyshock Betreff: [Sexyshock] Prendiamoci cura delle nostre perversioni! - sulla
patologia, la cul-tura e i fascismi
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Prendiamoci cura delle nostre perversioni*!
Lo striscione di Forza Nuova "*Le perversioni vanno curate*" è un
attacco a tutte noi che ogni giorno allegramente ci ribelliamo "agli
schemi tradizionali maschio/femmina".
Un attacco che proviene da un formazione politica che non è
semplicemente portatrice di "ignoranza" e "inciviltà", ma che è
*espressione di logore culture fasciste che continuamente cercano di
sdoganarsi come opinioni tra le altre*, quando invece andrebbero
respinte senza appello dalle persone LGBTIQ, da tutta la cittadinanza e
dalle istituzioni.
Per quanto grottesco e antiquato, il *fastidio dei **fascisti***di
fronte all'affermarsi di forme molteplici e complesse di sessualità,
piaceri e transiti tra i generi *non è una patologia*, così come non lo
è la violenza contro donne, lesbiche, gay, trans. *Si tratta invece
della parte più visibile ed estrema della cultura patriarcale e machista
che ci circonda e che ogni giorno combattiamo*.
Eppure c'è una verità racchiusa nello slogan usato dai forzanovisti e
nel loro rispolverare la categoria "freudista" di perversione. Le
perversioni vanno curate, ma non in senso patologico, come vorrebbero
farci credere un manipolo di ciarlatani, sedicenti psicologi e cattolici
integralisti. Vanno curate nel senso che *bisogna prendersi "cura di
sè"*, *coltivare le proprie perversioni*, aiutarle a crescere e a
dispiegarsi, *perchè sono costitutive della sessualità,
dell'eterosessualità come dell'omosessualità e di tutte le posizioni di
desiderio*.
Coraggio, ancora uno sforzo e anche "I tre saggi sulla sessualità" di
Freud potrebbero entrare nella *cul-tura* - del resto, *la cultura è
sempre incarnata in un corpo* - di questi inconsapevoli fans di /Gender
Bender/, che puntualmente si ripresentano a ogni edizione in cerca del
piacere perverso della visibilità.