On 10/25/12 11:08 AM, Marco Bertorello wrote: >>> Allora si che le aziende, costrette dal mercato, avrebbero prodotto
>>> software libero (magari su commissione della stessa PA eh, libero mica
>>> significa gratis, no?) e pagato gli artigiani per sviluppare il loro
>>> software libero.
>>>
>> la PA vuole software aperto (open source) non libero, ne free. non ne ha
>> bisogno, ANZI, ha bisogno dell'esatto contrario per mantenere sistemi di
>> fatturazione da gonfiare ad esigenza. e questo non solo tra i mariuoli
>> italiani. quindi non vedo perche' dovrebbero produrre GPL e non solo
>> open source.
> La PA fa quello che gli dice di fare la legge o meglio, quello che la
> legge gli permette di fare. magari... purtroppo imho questo è vero solo in termini di principio.
Cmq ai fini del thread ci può pure stare, se ammetti la discrepanza tra
la realtà e il principio. >
> Alla PA poi, in realtà interessa solo ridurre i costi. E codice GPL fa
> ridurre i costi, lasciando perdere quelli di licenza (quello è un
> finto risparmio perchè qualunque fornitore cederebbe gratis il proprio
> software pur di non perdere un cliente come la PA), ci sono i costi
> dovuti a realtà diverse che fanno la stessa cosa e devono spendere
> nuovamente... il riuso è la chiave, IMHO. Occhio: che alla PA interessi il risparmio ... non ci scommetterei.
So che anche in una corporate, dove il risparmio potrebbe essere la
chiave delle scelte aziendali,
si dovrebbe valutare oltre ai costi "vivi" anche quelli legati alla
manutenibilità della soluzione installata:
una soluzione GPL non fa ridurre necessariamente i costi, sia in termini
di setup che di management.
Inoltre ci vogliono garanzie a lungo termine di supporto SPECIFICO, mica
ci si può fermare al forum degli utenti :) >
> La legge dev'essere però chiara e non deve lasciare spazio a
> interpretazioni, al contrario delle varie leggiucole regionali che ci
> sono in italia. E dovrebbe chiarire che lo scopo del tutto NON è
> risparmiare (ovvero che il SL va adottato perchè è libero, anche
> qual'ora non fosse economicamente vantaggioso). Dovresti far entrare nella PA il concetto di governance e di
trasparenza, cosa che va a priori di tutto sto discorso e che mi pare lo
superi anche.
Nel senso che se ci fosse consapevolezza delle possibilità che comporta
una scelta di governance, forse la selezione del software conn cui
implementarla
non sarebbe neanche così importante.
Insomma secondo me stai legando assieme concetti che non è scontato
siano percepiti come sfumature della stessa (libera) espressione.
Soprattutto nella PA. Italiana.