Il 24.10.2012 07:13 caparossa ha scritto:
> ubuntu ha permesso l'accesso a linux di una marea di gente, che fino
> a
> quel punto non ci si avvicinava e che aveva bisogno di poter mettere
> il
> disco nel pc e cliccare su "avanti" per installare (cosa che cmq è
> più
> difficile dell'uso di win o di osx, che te li trovi preinstallati).
assolutamente d'accordo.
> i meriti di ubuntu non sono pochi, se c'è l'interesse nella
> diffusione
> dell'uso del software libero, sia dal punto di vista della conoscenza
> di
> base che dell'uso pratico.
assolutamente d'accordo.
> dopo di ché c'è un problema "etico" (politico), per cui il modello
> ispiratore di Shuttleworth è la cattedrale e non il bazar; il
> profitto e
> non la "libera circolazione dei saperi".
> contraddizioni enormi, che ci troviamo ad affrontare tutti i giorni -
> così come quando decidiamo di fare entrare agli hackmeeting gli amici
> degli sbirri o meno, o di usare android - che ha lo stesso modello di
> sviluppo di ubuntu, se non peggio, o di usare osx "perché è unix ma è
> più fiko" etc etc.
>
(...)
>
> se poi, invece, bisogna spararsi le pose per dimostrare di essere più
> cool degli altri e far vedere che ancora oggi usiamo solo la console
> e
> x=morte e che linux va usato solo da chi è laureato in ingegneria cum
> lode, allora scusate se mi sono intromesso, è un discorso che non mi
> interessa.
mi sa che ti faccio la traduzione allo spagnolo (e al catalano) e
faccio correre questa tua riflessione fuori lista. Se sei d'accordo :)
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xavi || lorajoler[at]paranoici.org