Re: [Hackmeeting] DecoroUrbano.org ovvero chi fa la spianon…

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Auteur: Giorgio Padrin
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À: Zoe, hackmeeting
Anciens-sujets: Re: [Hackmeeting] DecoroUrbano.org ovvero chi fa laspia non è figlio di maria.
Sujet: Re: [Hackmeeting] DecoroUrbano.org ovvero chi fa la spianon è figlio di maria.
On Wed, 17 Oct 2012 10:28:57 +0200, Zoe <zoekat@???> wrote:
> Ti sembra che ho detto da qualche parte che questa app sia utile in
> qualche modo al miglioramento della società?


In quei passi, ne ho citato uno, l'email suonava così: l'app dai
creatori nasceva buona perchè i cittadini possono segnalare
all'amministrazione i guasti e questa così provvede, se no non sa; poi è stata
per accidente distorta dall'amministrazione con la campagna "decoro
urbano".

Questo è quello che leggo, se non era il tuo pensiero ma riportavi solo,
non era chiaro nell'email.

Invece l'app nasce storta dall'origine, perchè è pensata per
l'amministrazione che la controlla e non per le persone che non ne hanno
il controllo. Poi poteva essere la campagna "decoro urbano" o qualche
altro slogan, ma tutto questo era già nel dna dell'app.

> e [se] ci sono cittadini
> che si attivano ad usarla proprio perchè non hanno gli strumenti per
> capire che questa app in realtà è utile solo agli scopi dei due soggetti
> iniziali (e nei loro scopi non è contemplato il miglioramento di qeusta
> società ma piuttosto l'autocelebrazione),


Niente di nuovo e di specifico dell'app, sono schemi già diffusi che
coinvolgono certi cittadini. Non cambia niente rispetto a quello che è già.
Mentre ci sono ripetuti sentori che l'insofferenza dei cittadini stia montando.

> allora prima o poi questa cosa
> diventa reale nell'opinione pubblica
> specialmente se i numeri si
> incrementano (perchè spippolare sul proprio smartphone è più semplice
> che attivarsi fisicamente nel proprio territorio)


Credo che si dia troppo peso ad una cosa senza gambe.

> e nessuno va a rompergli il giochino.


Primo non alimentarlo e non aiutare a popolare quei recinti presidiati.
Faresti il loro gioco.

Sono convinto che le energie siano meglio spese a costruire strumenti
per piazze libere per le persone e in mano a queste. Che mancano e sono necessarie.

A me viene più di coprire st'app con un piccolo sbadiglio di noia più che di
rompere il giochino. Una campagna di piccoli sbadigli contagiosi?

Un'altro spunto è usare il ridicolo.
Ricordate il film Johnny Stecchino dove il mafioso in auto diceva che il
primo problema di Palemmo era ... il traffico. Pensate alle immagini e sostituite le parole con "
il primo problema di Varese è ... il Decoro Urbano."

> On 10/17/12 9:51 AM, Giorgio Padrin wrote:
> > On Tue, 16 Oct 2012 12:51:21 +0200, Zoe <zoekat@???> wrote:
> >> Quando parlano di "a costo zero" in realtà è perchè l'obiettivo iniziale
> >> dell'app era quello di dare uno strumento ai cittadini per segnalare
> >> cosa non andava in città, proprio all'amministrazione pubblica e
> >> ques'ultima avrebbe avuto in tempo reale le segnalazioni dei cittadini
> >> senza doversi sbattere a raccoglierle in altro modo.
> >
> > Ma credi veramente che senza l'app sono le segnalazioni dei cittadini
> > che mancano o sono le orecchie dell'amministrazione che sono sorde?


--
giorgio, (ᴉ) innurindi
Giorgio Padrin
email: giorgio@???
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