[Forumlucca] Lilio Giannecchini assolto con formula piena

Delete this message

Reply to this message
Author: Massimiliano Piagentini
Date:  
To: forumlucca
Subject: [Forumlucca] Lilio Giannecchini assolto con formula piena
Assolto con formula piena.
Il partigiano Lilio Giannecchini ha ricevuto per settimane attacchi e
insulti provenienti, in egual misura, da destra e da sinistri
esponenti del centrosinistra lucchese, che del garantismo hanno
evidentemente un concetto tutto loro: vale quando c'è di mezzo un
potente amico loro, non vale se c'è di mezzo un "pesce piccolo".
La semplice notizia di una querela nei suoi confronti (presentata da
Umberto Sereni), è stata presa a pretesto per estrometterlo dalla
direzione dell'Istituto storico della Resistenza.
"Ciò che soprattutto colpisce in tutta questa vicenda" - ebbero modo
di scrivere qualche mese fa Donatella Zanotti e Donatella Rigali, due
insegnanti di Borgo a Mozzano - "è l'improvviso accanimento da parte
di noti personaggi e poteri. E' inqualificabile questa coalizione di
troppi contro uno".
Eh già, perché contro il vecchio partigiano Giannecchini si sono
accaniti il presidente della Provincia, consiglieri comunali,
consiglieri provinciali e portaborse vari, in un "tiro al piccione"
che, per durata e intensità, ha ben pochi precedenti.
Due domande sorgono spontanee:
1) A parte invertite, cioè se Giannecchini avesse querelato Sereni, se
quest'ultimo avesse ricoperto un incarico pubblico, qualcuno si
sarebbe azzardato a chiederne le dimissioni?

2) Ora che Giannecchini è stato assolto con formula piena, qualcuno si
prenderà la briga di chiedergli scusa e di restituirgli il ruolo che
gli spetta all'interno dell'Istituto storico della Resistenza?

Sono ovviamente domande retoriche....

massimiliano

__________________________________________________________________________
Da: "Lo Schermo.it

Vicenda Sereni-Giannecchini: assolto l'ex direttore dell'Istituto storico


17-10-2012 / CRONACA / STEFANO GIUNTINI
LUCCA, 17 ottobre - Questa mattina l'ex direttore dell'Istituto
Storico della Resistenza Ilio Giannecchini è stato assolto con formula
piena presso il Tribunale di Lucca dall'accusa di violenza privata
contro il professor Umberto Sereni. La vicenda giudiziaria era
iniziata nel 2010, quando l'ex sindaco di Barga denunciò Giannecchini
riguardo a un dossier che egli stesso avrebbe creato sulla storia
politica di Sereni e di suo padre Bruno per dimostrare una loro
presunta accondiscendenza nei confronti del regime fascista.

"Secondo il giudice tale dossier non poteva danneggiare Sereni - ha
dichiarato l'avvocato di Giannecchini, Ferdinando Fenili commentando
la sentenza -, poiché era composto da articoli usciti sulla stampa e
documenti pubblici e quindi reperibili in qualsiasi momento da tutti i
cittadini che ne facessero richiesta"

Da: "La Gazzetta di Lucca" - 17.10.2012

Assolto con formula piena Lilio Giannecchini, ex comandante partigiano
e, per decenni e fino al suo siluramento disposto dal presidente della
provincia Baccelli e auspicato da altri suoi denigratori, presidente
dell'istituto storico della Resistenza della provincia di Lucca. Era
stato querelato, tra l'altro, per diffamazione dal professor Umberto
Sereni, ma il giudice gli ha dato torto. Sereni avrebbe fatto meglio a
ritirare la querela vista anche l'età... dell'imputato.

Oggi 17 ottobre 2012 - ha scritto in una breve nota Lilio Giannecchini
- alle 14, il giudice Annarumma del Tribunale di Lucca ha pronunciato
la sentenza di "Assoluzione con formula piena" nei confronti di Lilio
Giannecchini, comandante partigiano e per lungo tempo - trent'anni -
direttore dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età
Contemporanea in provincia di Lucca, incarico da cui è stato
esautorato sulla base di pretestuosi interventi giunti da più parti,
utilizzando la notizia, pubblicata da fonti giornalistiche e
televisive sull'avviso di garanzia ricevuto, di cui la sentenza
odierna ha riconosciuto l'insussistenza. Lo scrivente Lilio
Giannacchini chiede che per ragioni di equità, onestà professionale e
giustizia, la notizia dell'assoluzione venga pubblicizzata con lo
stesso risalto e la stessa insistenza temporale con cui a suo tempo
egli venne additato all'opinione pubblica per reati, risultati non
avvenuti.

_____________________________________________________________________________