Auteur: beppe de sario Date: À: movimenti.bicocca@autistici.org >> Laboratorio sulla partecipazione politica e associativa del Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale dell'Universita' degli Studi di Milano-Bicocca Sujet: [movimenti.bicocca] Zapruder n. 32,
Cfp (Violenza politica: declinazioni e forme di una categoria
controversa)
Violenza politica: declinazioni e forme di una categoria controversa
Per un lavoro di riflessione comune
A partire da alcune esperienze di ricerca e di riflessione avviate all
interno dellassociazione Storie In Movimento e dalla particolare attenzione
che la rivista «Zapruder» ha, fin dalla sua nascita, dedicato alla categoria
di violenza politica, nelle sue diverse declinazioni, (dal numero 1 della
rivista dedicato a Piazze e conflittualità ai numerosi altri articoli
pubblicati sullo stesso tema, allanalisi della categoria in uno dei
dialoghi tenuti durante lultimo SIMposio, nel luglio 2012), abbiamo
immaginato un lavoro di ricerca comune sullargomento e il cui esito sarà la
pubblicazione di alcuni dei contributi di ricerca nel numero 32 di
«Zapruder», in uscita nel settembre 2013.
I riots del 2011, le manifestazioni studentesche del novembre 2010, le
rivolte delle banlieues parigine, così come le proteste contro la crisi
finanziaria, in Italia e non solo, hanno fornito ulteriore materiale di
riflessione su una categoria eminentemente amorfa che, a seconda delle
accezioni attribuite e degli indicatori considerati, è diventata strumento
per categorizzare il conflitto e i soggetti coinvolti. Se la riflessione
sulla categoria di violenza politica è spesso accompagnata da luoghi comuni
che la relegano ad esperienze quali il terrorismo, la messa a tema di alcune
sue forme non immediatamente riconoscili getta nuova luce sul suo carattere
politico e sulle sue trasformazioni nella storia recente.
Con questo numero di «Zapruder» e in sintonia con la veste di laboratorio
storiografico di Storie In Movimento, vorremmo avviare una riflessione
critica sulla categoria di violenza politica e sulle sue forme nelle
manifestazioni di conflittualità sociale in epoca moderna e contemporanea e
interrogarci su come la categoria stessa è stata ridefinita e rimodellata.
Indagando le mutevoli forme, gli spiazzamenti politici e teorici che si sono
prodotti allinterno di una dimensione di lungo periodo e nei diversi
contesti geopolitici, e incrociando, attraverso le differenti messe a fuoco,
vari approcci disciplinari e metodologie dindagine, immaginiamo come
risultato finale un numero che, attraverso le particolarità dei singoli
casi, sia un riattraversamento della categoria e del suo significato.
Questo call for paper mira a raccogliere i primi contributi sullargomento
che saranno discussi durante un primo incontro seminariale nel quale
proveremo a delineare i percorsi di ricerca e i gruppi di lavoro che
seguiranno le ricerche fino alla stesura dei contributi per il numero 32 di
«Zapruder». In tal senso abbiamo, infatti, immaginato delle modalità di
lavoro per le quali si possano creare dei gruppi di interesse che possano
sviluppare le ricerche sui temi scelti avviando un lavoro di rete.
Sono particolarmente sollecitati contributi che, attraverso analisi di casi
specifici e una varietà di fonti, si sviluppino lungo i seguenti assi:
- rappresentazioni della violenza politica (nella letteratura o attraverso i
linguaggi audiovisivi, dal
cinema, alla televisione, alla fotografia);
- articolazione dellintricato rapporto tra violenza e politica;
- memorie di genere e tratti distintivi dellesperienza maschile e femminile
del fenomeno;
- violenza politica e spazio urbano
Questo elenco di percorsi non è assolutamente esaustivo della complessità di
un lavoro di ricerca sullargomento e speriamo dunque che altre proposte
possano arrivare per meglio articolare questa esperienza.
Le proposte dovranno contenere titolo, abstract (2000 battute, spazi
inclusi) e un breve profilo dellautore/autrice e dovranno essere inviate
entro il 18 novembre al curatore e alla curatrice del numero:
antoniolenzi@???; marilisamalizia@???.
Il primo dei seminari di discussione si terrà il 15 dicembre a Bologna (il
luogo e lora saranno comunicati in seguito).
Altri seminari verranno organizzati nei prossimi mesi per avere ulteriori
occasioni di confronto e di verifica del lavoro di ricerca.
In generale, i tempi di lavoro che abbiamo immaginato sono i seguenti:
18 novembre 2012: scadenza per linvio degli abstract;
15 dicembre 2012: seminario di discussione dei temi e degli aspetti
metodologici; definizione dei gruppi di ricerca;
23 febbraio 2013: seminario di presentazione e discussione sulla prima
tranche di lavoro svolto;
30 marzo 2013: presentazione e condivisione della prima stesura dei
contributi;
16 giugno 2013: seminario di discussione sui contributi e conclusione dei
lavori;
gennaio-settembre 2013: lavoro della redazione di «Zapruder» per luscita
del numero.
Per ricevere ulteriori informazioni, non esitate a contattarci ai seguenti
indirizzi email:
Antonio: antoniolenzi@???;
Marilisa: marilisamalizia@???