Re: [NuovoLab] [forum Sinistra Europea GE] Terzo valico, si…

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: giacomo casarino
Date:  
À: forumsege@yahoogroups.com, forumgenova inventati
Sujet: Re: [NuovoLab] [forum Sinistra Europea GE] Terzo valico, sicurezza e business prima intesa fra Cociv esindacati

Mentre l'austerity si fa guerra ai non-ricchi, i sindacati tra una minaccia e l'altra di sciopero generale ("al lupo, al lupo"), concertano e scommettono sulla crescita del PIL, parametro stupido al pari di quelli di Maastricht: al servizio dell'accumulazione capitalistica, di cui i lavoratori riceveranno sì qualche briciola, ma più ancora devastazione ambientale e corruzione/illegalità a livello sociale. Concordano, i sindacati, sulla rapina delle risorse naturali (finite) e sulla crescita indefinita delle auto circolanti e dei teus: non si sono accorti che alla base del finanzcapitalismo sta una crisi di sovrapproduzione, un eccesso di produzione a livello mondiale in vari settori. Il caso della FIAT non insegna nulla? La riconversione, i beni comuni: che saranno mai? O il sindacato diventa politica (alternativa, fuori del pensiero unico) o non riuscirà a difendere i lavoratori, sarà solo utile alla controparte padronale.
Giacomo Casarino

To: ambiente_liguria@???
From: gawen52@???
Date: Sat, 13 Oct 2012 07:35:43 +0200
Subject: [forum Sinistra Europea GE] Terzo valico, sicurezza e business prima intesa fra Cociv esindacati


























      Repubblica Genova




Terzo valico, sicurezza e business prima intesa fra Cociv esindacati



SICUREZZA, salute e business. Il terzo valico diventa banco di prova per

un nuovo modello di relazioni industriali che, nella fattispecie, punta a

governare la gestione della sicurezza nel cantiere e della salute dei

lavoratori e le ricadute economiche sul territorio. E’ la sintesi di

un’intesa siglata ieri alla presenza dell’assessore alle infrastrutture

della Regione Liguria, Raffaella Paita con il Cociv, il consorzio che

realizzerà l’opera, e le organizzazioni sindacali confederali e di

categoria.

«E’ il primo documento di intesa sulle grandi opere — spiega la Paita — E

mi fa piacere che avvenga sul terzo valico, un’opera che può anche creare

disagi, che è doveroso limitare il più possibile, ma che è capace di

mettere in moto un volume di attività economiche e commerciali che hanno

ricadute positive sul territorio».

Imponenti i numeri dell’opera, come ricorda l’assessore: 2500 lavoratori

impiegati a regime, un costo complessivo di 6,2 miliardi di euro. «Come

giunta regionale — prosegue la Paita — abbiamo voluto presidiare una serie

di aspetti che ne garantiscano la corretta realizzazione, sia dal punto di

vista della sicurezza sul lavoro, che della tutela dei lavoratori e della

prevenzione delle infiltrazioni criminali».

Nell’intesa, infatti, Cociv, sindacati e Regione hanno concordato di

prestare particolare attenzione al problema delle infiltrazioni mafiose,

grazie all’osservatorio regionale sui contratti pubblici e al protocollo

sulla legalità in via di sottoscrizione con la Prefettura di Genova.

Concordato anche l’obiettivo di assumere «in via prioritaria» manodopera

locale e di attivare un presidio sanitario nei pressi del cantiere per

garantire la sicurezza sul

lavoro. Verrà inoltre istituito un servizio mensa a opera del Cociv per i

lavoratori e le imprese affidatarie, coinvolgendo i servizi di

ristorazione locali. Oltre a questi aspetti si dedicherà particolare

attenzione alle soluzioni di alloggio per i lavoratori del Cociv impegnati

nell’opera.

“Questo protocollo è un passaggio importante — aggiunge la Paita — vista

anche la difficoltà nel procedere con l’opera per il contrasto che

incontra nella cittadinanza. In questo modo vogliamo ribadire il valore

dell’infrastruttura per attivare nuovo lavoro e coinvolgere settori non

direttamente assimilabili, come le attività economiche cittadine in grado

di creare consenso».

E il “modello-terzo valico” potrebbe anche essere esportato per altre

grandi opere. I sindacati infatti hanno auspicato l’estensione di questo

metodo di lavoro alle opere che verranno avviate, ma anche a quelle già

partite come l’Aurelia di Savona e della Spezia.

(massimo minella)



--

Carlo

Forum Sinistra Europea Genova

http://versose.altervista.org/

http://sinistraeuropeagenova.wordpress.com







    __._,_.___








      Reply to sender |


      Reply to group |
              Reply via web post |
                Start a New Topic



                Messages in this topic
          (1)








      Recent Activity:






    Visit Your Group







Switch to: Text-Only, Daily Digest • Unsubscribe • Terms of Use



















.





__,_._,___