Associazione Ex Lavanderia
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Sabato 13 ottobre dalle ore 16, la Ex Lavanderia festeggia l'8° anniversario dell'occupazione del Padiglione 31 del S.Maria della Pietà.
Saranno aperte la Ciclofficina Popolare e la Caffetteria Tatawelo,
presentazione dei laboratori 2012: Labortango, Accademia del Sapone, Danze Popolari, Percussioni Brasiliane, Karate, Laboratorio di Serigrafia
Cicloriffa, dalle 20 Cena Sociale, dalle 22 Orchestra di Percussioni Criansa, DJ set con DJ Root through different music ereas
Da 8 anni, in direzione ostinata e contraria
8 anni fa, il 15 ottobre 2004, veniva occupato il Padiglione 31, la Ex Lavanderia del S.Maria della Pietà.
Chi occupava difendeva l'uso legittimo di quello spazio, rivendicava, con un atto di disobbedienza civile, che le risorse pubbliche, investite sul S.Maria della Pietà, fossero utilizzate al servizio dei cittadini e rispettando le regole.
La battaglia in cui era inserito quell'atto era ben più alta. Si proponeva che l'intero Ex Manicomio che aveva conosciuto l'orrore dell'istituzionalizzazione psichiatrica, divenisse un grande polo artistico, culturale e sociale; aperto e pubblico.
La Ex Lavanderia è solo uno dei simboli di quell'impegno civile a cui le istituzioni, da chiunque governate, hanno risposto con arroganza e disprezzo di ogni regola.
In quel 2004 si smantellavano illegalmente gli Ostelli della Gioventù, si riempiva il Parco di auto, si permetteva il rientro degli ex degenti del manicomio, si consegnavano padiglioni e strutture a gruppi privati, il Comune si rifiutava di discutere la Delibera proposta da 9.000 cittadini violando il proprio Statuto, si inventava la bufala del grande "Campus Universitario".
Questi 8 anni sono passati resistendo contro tutto questo e contro tentativi diretti o indiretti di eliminare l'anomalia della Ex Lavanderia.
Mentre sul S.Maria della Pietà le istituzioni di centrodestra o di centrosinistra, promuovevano il ritorno alla concentrazione del disagio e della malattia, lasciavano nell'abbandono il Parco e numerosi padiglioni, gettavano al vento potenzialità e risorse pubbliche.
La Ex Lavanderia è oggi uno spazio di creatività e cultura, un'opportunità per le compagnie teatrali, per i musicisti, per le famiglie, per tutti quei cittadini che vogliono riappropriarsi della capacità di immaginare, proporre e costruire il senso comunitario del bene comune senza delegare né pietire nulla.
Senza finanziamenti, con il lavoro volontario, la passione e la voglia di cambiare il mondo a partire dalle pratiche quotidiane.