Autore: kandy Data: To: Flussi di ciotia. Oggetto: [Ciotoflow] ve la giro
COSENZA ANTIFASCISTA
Ci provano pure quest'anno, la solita iniziativa fascistella!
Come ogni anno, i pochi sparuti destrossi fuori dalla storia, tentano
anche a
Cosenza di fare un iniziativella col ferrovecchio di turno.
Nel nostro paese le questioni sociali sono sempre più ridotte a questioni di
ordine pubblico. La politica istituzionale non offre alternative. Il centro
sinistra fa
le stesse politiche del centro destra, agitando la bandiera del moralismo:
dalle mutande di Silvio agli stipendi dei parlamentari. Gli eroi dell'anti
politica, della partecipazione diretta, della democrazia rinnovata sono
impastati di giustizialismo e moralismo. In città le cooperative non vengono
pagate, i multiservi latitano, il
lavoro è solo precario, le opere non ripartono, la cementificazione è solo
speculazione e non esiste una politica per l'edilizia popolare, la bonifica
dell'ex area officina è diventata una fiction....In mezzo a tutto questo che
c'entrano squallidi personaggi come Stefano Delle Chiaie? Detto er
Caccola, già
di ORDINE NUOVO, fondatore dei GAR (Gruppi Armati Rivoluzionari) e di
AVANGUARDIA NAZIONALE, implicato negli anni dello stragismo nero al soldo di
servizi segreti deviati pure stranieri, fra i
più pericolosi in quegli anni di lotta e speranze di un movimento che
sperimentava strade di libertà, d'uguaglianza ed equità tutt'ora valide.
Pensiamo che Cosenza è oggi una città dalle salde radici antifasciste,
in cui
squallidi personaggi come Delle Chiaie non debbano trovare spazio. La
sinistra
si schieri apertamente contro la venuta in città del Condor. Non
c'interessano
i suoi deliri, nè le sue false memorie di un militante che è sempre
stato al
servizio dei poteri fascisti in tutto il mondo. A quante sparizioni di
democratici, antifascisti, semplici cittadini ha assistito nei suoi "servizi
speciali" fatti a dittatori come Franco e Pinochet ? Er caccola , non è
nè un
politico nè tantomeno uno scrittore. E' un provocatore che cerca nuove
sponde
per quella destra fascista e violenta che spranga i gay, gli immigrati, i
giovani nei concerti. Chiediamo a chi ha offerto la sala di ritirarla ,
perchè
ripetiamo non si tratta della semplice presentazione di un libro ma di una
provocazione vera e propria fatta razionalmente e scientemente nella
quale noi
antifascisti non cadiamo. Non è in gioco la libertà di parola come qualcuno
vorrebbe far credere , qui si tratta di impedire un tentativo di
leggittimare
quella destra fascista che negli anni 70 ha compiuto le stragi , da piazza
fontana all'Italicus,a piazza della Loggia e restarne impunito perchè
protetto
dai servizi segreti e pezzi interi dello stato. Si vuole stravolgere la
storia
recente così come si vorrebbe stravolgere la storia passata negando i
campi di
concentramento, le persecuzioni agli ebrei in Italia e nel mondo, la
fine delle
libertà democratiche.
La Cosenza e la Calabria Antifascista, si esprimerà fortemente,
apertamente e
in modo conseguente contro ogni tentativo, di mistificazione della realtà
storica, nelle strade, nelle piazze, nelle curve, come sempre ha fatto.
INVITIAMO TUTTI A PARTECIPARE AL SIT IN DI PROTESTA IN PIAZZA MATTEOTTI ALLE
ORE 17