Israele attaccherà l'Iran in autunno, stampa
Lo scrive Yediot Ahronot, precisando che il premier Netanyahu e il ministro della difesa Barak lanceranno il raid contro le centrali atomiche iraniane prima delle presidenziali americane
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venerdì 10 agosto 2012 14:59
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Tel Aviv, 10 agosto 2012, Nena News - Rullano sempre più forte i tamburi di guerra israeliani. Secondo il quotidiano Yediot Ahronot di Tel Aviv, uno dei più diffusi del paese, il premier Netanyahu e il ministro della difesa Barak sono determinati a colpire le centrali atomiche iraniane al più presto, entro questo autunno, prima delle elezioni presidenziali americane. Yediot Ahronot aggiunge però che i comandi militari e fra i capi dei servizi di sicurezza c'è una forte contrarietà ad un attacco all'Iran che fosse condotto in maniera unilaterale, senza l'assenso e, soprattutto, la partecipazione degli Stati Uniti alla guerra.
Da parte sua il quotidiano Haaretz, citando una fonte autorevole, scrive oggi che «la spada che abbiamo puntata al collo è più affilata della spada che avevamo al collo alla vigilia della guerra dei sei giorni (1967)», quando Israele attaccò i paesi arabi vicini e occupò i rimanenti territori palestinesi.
Per il ministro della difesa Barak, le stime degli Usa e di Israele sulla possibilità che l'Iran si doti di bombe atomiche si sarebbero avvicinate, come dimostrerebbe un rapporto dei servizi segreti americani presentato di recente al presidente Barack Obama. «Le stime degli americani sulla possibilità che l'Iran possa disporre di ordigni atomici si avvicinano alle nostre (...) esse rendono la questione iraniana un pò più urgente», ha dichiarato Barak alla radio israeliana. «Da mesi Usa e Israele sono d'accordo sui rischi che questa eventualità comporta e affermano che tutte le possibilità sono sul tavolo», ha aggiunto il ministro israeliano.
Il portavoce della Casa Bianca Jay Carney si è rifiutato di fare commenti sulle informazioni ricevute da Obama.
fonte:Nena News
Ugo Beiso
Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere sempre Mahatma Gandhi