[NuovoLab] 532° ora in silenzio per la pace

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Autore: norma
Data:  
To: forumgenova@inventati.org, Fori sociali
Oggetto: [NuovoLab] 532° ora in silenzio per la pace






Mercoledì 8 agosto dalle 18 alle 19 sui
      gradini del palazzo ducale di  Genova, 532° ora in silenzio per la
      pace.

      Incollo il volantino che verrà distribuito.

      Altre info su 
www.orainsilenzioperlapace.org


NOI RICORDIAMO E NON DIMENTICHIAMO
IERI:  6 e
          8 AGOSTO
  1945 
BOMBARDAMENTI
          ATOMICI SU HIROSHIMA E NAGASAKI

OGGI:  8
          AGOSTO
  2012
PIAZZA
          DE FERRARI DALLE 18 ALLE 19 DURANTE L’ORA IN SILENZIO PER LA
          PACE 
 


  Sottoscriviamo la petizione
Appello globale ”Tutelare
          Kyoto”
(Safeguard
          Kyoto
)
chiediamo al
          Governatore di Kyoto
di
            fermare i
            reattori nucleari della zona.


 “Le calamità naturali succedono. Dopo, piangiamo i
      morti,
      raccogliamo i pezzi, ricostruiamo e andiamo avanti. Poi ci sono le
      calamità
      causate dall'uomo. In passato la città di Kyoto fu distrutta molte
      volte a
      causa di scontri tra fazioni. Abbastanza ironico per una città il
      cui nome in
      origine era Heian-kyo – la capitale della pace e tranquillità.
      Durante la
      seconda guerra mondiale le fu risparmiata la bomba atomica per via
      della sua
      bellezza. La stessa sorte non toccò ad Hiroshima e Nagasaki che
      furono
      deliberatamente distrutte dagli Usa, a guerra ormai finita, per
      dimostrare al
      mondo la potenza dell’arma nucleare.

La
        città di
        Kyoto è nota come un centro culturale straordinario, un luogo
        pieno di
        monumenti storici, e sede di ben diciassette siti del patrimonio
        dell'umanità.
        Inoltre, la sua cultura ci insegna come convivere con la natura
        senza la
        presunzione di dominarla.

Con
        la
        riattivazione di due reattori nel comune di Ooi, situato vicino
        a Kyoto, la
        minaccia di una calamità causata dall'uomo si presenta di nuovo.
        Un'altra
        ironia della sorte: Kyoto fu risparmiata dalla bomba atomica dai
        suoi nemici di
        allora, ma adesso è minacciata di nuovo dalle lobby nucleari
        giapponesi, dal
        primo ministro e qualche ente locale.

Dopo
        una
        calamità naturale raccogliamo i pezzi, ma dopo un incidente
        nucleare, come
        sappiamo bene, ai pezzi non ci possiamo nemmeno avvicinare – per
        anni e anni.
        Naturalmente, speriamo con tutto il cuore che non succeda nulla
        con la
        riattivazione dei reattori. Non possiamo che sperare – non
        esiste nessuna
        garanzia. Ma non sarebbe preferibile per tutti se potessimo
        tutelare Kyoto e
        proteggere questo patrimonio da qualsiasi minaccia?

Ecco
        il motivo
        della nostra richiesta al governatore di Kyoto, a cui chiediamo
        di impegnarsi
        facendo quanto è in suo potere per fermare la riattivazione dei
        reattori di
        Ooi. Per il bene della sua città e di tutti noi che vorremmo
        rimanesse la città
        della tranquillità. Sig. Governatore, per favore protegga
        Kyoto!”