[Forumlucca] Santo Laganà: "un pensiero per Rita"

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Autor: laura picchi
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Assumpte: [Forumlucca] Santo Laganà: "un pensiero per Rita"

A volte quando sei proprio fortunata nella vita trovi dei "familiari" nel resto di Italia o dove vivi, Santo Laganà il Presidente dell'Associazione Rita Atria è un mio "familiare" anche se ci siamo conosciuti da pochi anni, anche se abbiamo cognomi e storie diverse. Grazie Santo di cuore x tutto! Laura Picchi associazione Rita Atria:


Santo Laganà UN PENSIERO PER RITA

Ieri abbiamo ricordato i 20 anni della morte di Rita Atria. Partanna e
Roma, rispettivamente luogo di nascita e di morte di Rita, si sono
unite in un percorso di resistenza antimafiosa , un percorso che ha
visto l’associazione Antimafie Rita Atria il veicolo di questa unione.
Rita ha conosciuto
il mondo della mafia e il mondo della giustizia e della verità. Rita ha
scelto; ha scelto di appartenere al mondo della giustizia e della
verita’; e la sua scelta è stata netta, senza infingimenti, senza
titubanze senza tentennamenti e dubbi. Rita ci ha indicato la strada da
seguire: Antimafia significa scelta; fare antimafia significa
scegliere; significa scegliere da che parte stare, senza se e senza
ma. Significa scegliere con chi stare, con chi condividere un percorso
comune. Anche quando ci si confronta con le Istituzioni bisogna
scegliere; non scegliere una istituzione al posto di un’altra; anzi
bisogna avere fiducia nelle istituzioni, in tutte le istituzioni, in
quanto tali. Ma le istituzioni sono fatte da uomini e, come spesso,
purtroppo, accade da più di 20 anni, non sempre alcuni uomini delle
istituzioni sono degni di rappresentarle. Dopo la morte di Falcone e
Borsellino uno striscione, ormai storico, diceva: “le vostre idee
cammineranno sulle nostre gambe”. Non tutte le gambe degli uomini delle
istituzioni portano su di esse quelle idee. Ce lo rivela la storia e le
cronache di stampa giornaliere. E allora, anche quando si incontrano le
Istituzioni, bisogna scegliere con chi stare, anche al loro interno;
bisogna stare con chi , dall’interno delle istituzioni, si batte per la
verità e la Giustizia, con chi si opera ogni giorno per il bene comune;
non bisogna stare con chi partecipa alle commemorazioni e poi lavora per
i propri interessi, con chi appartiene a cordate facenti capo a
politici discussi e discutibili, con chi è colluso anche se indossa una
fascia tricolore o riveste alte cariche istituzionali.

L’associazione Antimafie Rita Atria , questa scelta l’ha sempre fatta e 
continuerà a farla, certa com’è che è la stessa scelta di Rita. Anche il
 26 luglio 2012, abbiamo  fatto una netta scelta di campo. Fare 
antimafia significa anche assumersi le responsabilità delle proprie 
scelte e rendere conto di esse alla gente. Noi la nostra responsabilità 
ce la assumiamo a testa alta. “L'unica speranza è non arrendersi mai. 
Finché giudici come Falcone, Paolo Borsellino e tanti come loro 
vivranno, non bisogna arrendersi mai, e la giustizia e la verità vivrà 
contro tutto e tutti. L'unico sistema per eliminare tale piaga è rendere
 coscienti i ragazzi che vivono tra la mafia che al di fuori c'è un 
altro mondo fatto di cose semplici, ma belle, di purezza, un mondo dove 
sei trattato per ciò che sei, non perché sei figlio di questa o di 
quella persona, o perché hai pagato un pizzo per farti fare quel favore.
 Forse un mondo onesto non esisterà mai, ma chi ci impedisce di sognare.
 Forse se ognuno di noi prova a cambiare, forse ce la faremo.” 
 I 
ragazzi di Partanna, dopo 20 anni, hanno costituito un presidio 
dell’Associazione Antimafie Rita Atria; hanno  fatto una scelta è, 
anch’essi, hanno scelto con chi stare. E’ la vittoria di Rita Atria; è 
la certezza che Rita non è morta invano.