Si sono, con molta autoironia, chiamati “Mercenari dello ShowBiz”.
Sono stagehand, facchini, rigger, scaff, tecnici luci , un anonimo
esercito di lavoratori saliti agli onori della cronaca per le recenti
morti “sotto” i grandi palchi dei concerti.
Il loro lavoro sostiene materialmente l'economia dell'evento dal vivo.
In nero, intermittenti, freelance, in spietata concorrenza tra loro per
accedere alla catena di appalti e subappalti che caratterizza questo
settore.
In questa piccola inchiesta alcuni lavoratori dello spettacolo di Roma
entrano nel merito:
come avviene la tosatura del salario per i facchini, come operano le
cooperative di lavoro per operai semplici e specializzati, come si crea
la concorrenza tra lavoratori, quali sono i reali livelli di sicurezza
dopo l'introduzione del Tusl nel 2008 e dopo le recenti morti sui
cantieri e infine alcune considerazioni sulle prese di posizione di
alcuni artisti a riguardo.
ascolta il contributo:
http://www.radiocane.info/w-c/73-w-c/1203-mercenari-dello-showbiz-uninchiesta.html