Autore: bomboclat Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] riflessioni
On Fri, Jul 06, 2012 at 12:15:10PM +0200, Jaromil wrote: >
> vedi p@sky il mio problema in tutta questa faccenda e' che
> dopo l'episodio sul quale si puo' essere d'accordo o meno, ma cmq
> e' il risultato di una dinamica collettiva e con il
>
> > > massimo rispetto per chi sbrocca in queste occasioni
>
> ed ha dei motivi per farlo.... resta il fatto che non se ne parla.
se ne e' parlato immediatamente dopo, si e' spiegato a naif che poteva
stare, alle due e mezza di notte chi era stato parte dell'episodio
e tutti quelli che ancora erano svegli e disposti a ragionare collettivamente.
> senza un momento di analisi anche solo "interno" mi fa pensare che
> la comunita' dell'hackmeeting ha smesso di crescere politicamente
> e confrontarsi con il presente. considerando anche le (IMHO) giuste
> osservazioni che fa Ciaby, credo che un discorso di piu' ampio
> respiro e utile come questo sarebbe potuto uscire di persona, ma
> purtroppo non ce ne sono le condizioni (tralascio qui il perche',
> si potrebbe fare una certa analisi sul micropotere, ma credo
> poi scivoliamo subito su certi umori personali ed esplode tutto)
ne abbiamo parlato alle due e mezza di notte, ne stiamo discutendo in
lista ora, continua pure a ripetere che non ne parliamo, ne' di persona,
ne' in lista.
SORDO E CIECO SEI.
>
> ora tornando a noi, nel dettaglio dei fatti e piu' semplicemente,
> io avrei voluto tanto sentire le motivazioni della gente e di
> persona, per sapere e confrontarmi, concordare o meno, capire la
> comunita' cosa ne pensa. invece c'e' stato il nulla, un'assemblea
> inutile deliberatamente gestita in modo verticistico che tanto mi
> ha fatto pensare alla censura, oltre che a una certa ipocrisia che
> comincia davvero ad essere tale nel momento in cui queste cose
> accadono cosi'.
nessuno ti ha proibito di parlare, stavi in assemblea come tutti,
come tutti potevi parlare, in assemblea.
'deliberatamente gestita in modo verticistico' e' tutto nella tua testa.
ipocrita e' il tuo viscido tentativo di ribadire che ci sono capi
in hackmeeting, ipocrita e' il tuo andare a cercare qualcuno di quella
assemblea attribuendogli quel ruolo e chiedendo di poter discutere _a
latere_ del 'problema', dimostrando che in primis e' nella tua testa
l'unico problema. forse che le altre persone in assemblea non erano altrettanto
qualificate a risolvere 'il problema' secondo te, o forse erano tutte
sotto grave minaccia e non potevano che ratificare le cose dette 'dal capo'.
in paranoia stat virtus, ma qua siamo all'ego trip.
> insomma se dobbiamo andare avanti a tenere la gente fuori senza
> che ne parliamo tra di noi allora stiamo davvero male.
certo, si, teniamo la gente fuori, come da FAQ e come da 15 anni in
cui chiunque e' entrato e due in 15 anni sono usciti dopo aver rotto
la minchia in lista per anni e sulla base di un gesto spontaneo che
l'assemblea notturna ha censurato pur riconoscendo le ragioni di fondo.
RIDICOLO.
> concludo rispondendo alle preoccupazioni di Ciaby nonche' alle
> agghiaccianti e verosimili visioni di Newmark sulla comunita'
> radical-frik: credo ci siamo abituati da tempo ormai, e ci piace
> nella sua diversita' da altri contesti hacker, che l'hackmeeting
> e' fatto di relax, capanne dei suchi e costarichegno staila.
> niente 0days insomma, evvabbe' :^) ci sta che e' fico lo stesso,
> ma ci sta anche che ci annoiamo e facciamo ALTRO ogni tanto.
>
> cmq anche cosi' hkm non e' da buttare: che ci si trova ogni tanto
> in Italia e' fico. una certa diversita' tra i partecipanti
> c'e' ed e' quella sempre una buona fonte di crescita.
>
> poi diciamo che e' proprio una certa coscienza politica che ci
> ha portato a farlo a L'Aquila, dove ho compreso e' stato un evento
> molto utile e quindi vedi che le cose positive nel farlo cosi' ci
> sono? quanti altri eventi hacker ci sono nel mondo che fanno cose
> del genere?
grazie delle banalita', ne mancavano nel thread.
bombo