Autore: codanera Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] riflessioni
On 04/07/2012 13:47, Joe wrote: > Perdonerai il taglio brutale; sono sicuro che sono stati tutti
> seminari interessantissimi (e sarebbero interessati pure a me), ma
> e' significativo che nessuno dei seminari che hai citato avesse un
> background informatico.
PURTROPPO ultimamente il problema era il CONTRARIO
ovvero ci eravamo completamente dimenticati lo slogan intorno al quale
si è creata la comunità.
e di nuovo qualcuno ripropone la frattura, come se la realtà non
influenzasse le scelte.
a volte più nerd, altre + politiche, altre ancora + yogiche :P
"E' un incontro tra tutte le persone che si interessano di hackeraggio
in senso piu' generale, cioe' di interazione con qualche cosa tesa a
modificarla, deformarla, comprenderla smontandola e smanettando sulle
sue componenti; e' un incontro sulla comunicazione, sulla tecnologia,
sulla circolazione del sapere, sui cambiamenti che la societa'
postfordista dell'immateriale ha apportato alla vita di tutti i giorni.
In realta' e' molto difficile definire che cosa sia un hackmeeting: e'
molto piu' facile aggirarsi nei suoi dintorni per intuirlo.
Hacking (sociale, informatico, culturale, politico, ecc. ecc.) si
riassume in un atteggiamento: "hands on", ovvero "metteteci le mani
sopra"; se vi piace, vuol dire che non potete mancare."