著者: husk 日付: To: hackmeeting 題目: Re: [Hackmeeting] riflessioni
El mié, 04-07-2012 a las 14:17 +0200, gin(e) escribió:
[CUT]
> Eravamo a l'aquila, me spiegate de che cazzo parlate? Siete stati a far
> la muffa con gli amichetti che vedere sempre, saranno anche i gran cazzi
> vostri. siete depressi? forse ce voleva il seminario di psicoterapia di
> gruppo.
>
> Potevano esserci + cose?
continuiamo con i tagli.
Concordo pienamente. Da parte mia peró un rammarico. Non sono (siamo?)
stati capaci di fare un'assemblea interessante. Questi thread dimostrano
che c'era voglia di parlá di cose. Cose che non sono uscite. Io stavo
rincojonitissimo dal sonno e magari pure altre persone. Svuotare
l'assemblea di senso, svuotarla come luogo di discussione collettiva non
aiuta e credo sia MALE. Ê quello che sostanzialmente cercavo di
comunicare a Jaromil e altre nella mini discussione durante il pranzo di
domenica.
L'assemblea é stata rapida e indolore. Mentre invece cerano un fracco di
cose da dirsi. E non é colpa del capo, lider maximo o di qualche
stronzo. Se non ho parlato all'assemblea e ho riportato una serie di
questioni che ritengo importanti é solo errore mio. la prossima volta
staró + sveglio (e magari vedo di rincoglionirmi meno la notte prima).
Questo per me é l'unico metodo con cui si smontano dinamiche di
controllo e accentramento e si costruisce assieme uno spazio.
La questione di Naif é solo una cosa. Ce ne sono altre. La proposta di
caparossa é stata liquidata troppo in fretta, senza avviare un
discussione critica sul senso stesso della proposta e la relazione con
il concetto di hackTheTown proposto quest'anno. O anche: mi é sembrato
abbiamo avuto molta leggerezza nel dire in assemblea che all'occorrenza
potremmo affittare uno spazio per il prossimo HM. O forse me lo so
sognato?
Insomma, personalmente quando abbiamo chiuso l'assemblea ho avuto il
desiderio che l'assemblea iniziasse.
Errore mio senza dubbio.
husk