Re: [Hackmeeting] riflessioni

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Autor: niz@autistici.org
Data:  
A: hackmeeting
Assumpte: Re: [Hackmeeting] riflessioni
Il giorno mar, 03/07/2012 alle 14.31 +0200, Joe ha scritto:
> On 07/03/2012 02:10 PM, ciaby wrote:


(...)

> Quanto agli insulti - ripeto non c'ero per ragioni personali - penso che
> quattro chiacchiere con naif le avrei fatte volentieri pure io - e la
> ragione sta nella mia firma (che rispolvero per l'occasione). Non mi si
> da' del fascista a gratis :)



Ecco, bravo, parto da questo punto.

Mi sono trovato all'entrata pochi minuti dopo il fattaccio, senza sapere
chi e cosa, con la sola intenzione di tener separati i belligeranti che
fanno sempre e comunque male alle iniziative. (aiuto! sto facendo il
pompiere!)

Un tizio che non conoscevo stava schiamazzando davanti all'entrata e,
nel mucchio, mi avrà dato del fascista 4 o 5 volte.
Solo dopo sono riuscito a farmi spiegare cosa stava succedendo e a
capire chi era chi.

A priori naif lo avrei pure fatto entrare però, non so' da voi, ma a
casa mia, nei posti occupati che frequento, uno che fa' 'sta tammurriata
davanti a un occupazione e distribuisce del fascista agli sconosciuti
con tanta leggerezza, di solito, viene gentilmente pregato di andare a
mettere la testa sotto l'acqua e di tornare il giorno dopo per
riparlarne con calma.

Tutto il resto della discussione, imho, è piuttosto inconcludente; non
condivido ne gli oracoli che annunciano l'imminente morte di HM, ne i
tutori dell'identità costituita di questa comunità.

Che ci siano scazzi e fattacci è normale, in qualunque contesto, (e
quest'anno abbiamo avuto almeno un fattaccio, imho, molto più pesante).
I flame hanno momenti di alta e momenti di bassa, ma si va avanti
uguale, e se HM morirà o riprenderà forza dipenderà più da dinamiche
esterne, di movimento, che da scazzetti più o meno interpersonali. Erano
pur sempre l'una o le due di notte e la metà delle persone era ubriaca.

Di questo HM ci sarebbero molte altre cose da discutere, che potrebbero
portare a discussioni molto più interessanti e costruttive tanto per
lanciare argomenti in disordine:

. la questione di genere e la presenza femminile che hanno sempre più
importanza.
. l'emersione di "nuove" forme di censura e autodifesa della privacy
. il tentativo, difficilissimo, di rapportarsi con il territorio e di
uscire dal ghetto
. l'assenza di giovani (ma sarà vero? a me non sembrava mica)...
. l'assenza di seminari divulgativi per niubbi...
. varie ed eventuali


Vabbè, torno alle mie padele.

Salumi,

niz

ps: il cane conferma che nessuno ha insultato vecna, ne picchiato vodka
o torto capelli a naif e se lo dice lei...








--
La lingua italiana è il linguaggio con il quale viene codificata la
trasmissione di dati tra italofoni.

È un linguaggio molto ricco e versatile e, solo in Italia, ne esistono
ben 60 milioni di interpreti diversi.

Probabilmente è per questa ragione che non funziona mai un cazzo!
Porcoddio!