Autore: coscione43@virgilio.it Data: To: forumsege, forumgenova, presidenza Oggetto: [NuovoLab] operazioni soft da pulizia etnica; fino a quando?
lunedì 18 giugno 2012
Tredici prigionieri uccisi in un incendio
Sabato notte tredici prigionieri sono morti e altre cinque persone sono rimaste ferite nel carcere di Urfa. Fonti turche parlano di alcuni prigionieri politici che avevano avviato una protesta dando fuoco a letti e coperte. Da una dichiarazione fatta dal presidente del BDP di Urfa, İbrahim Ayhan, si apprende che la rivolta è iniziata per protestare contro le dure condizioni carcerarie, e che l'amministrazione carceraria e il Ministero della Giustizia sono da ritenersi responsabili per il massacro. Viene ricordato anche che precedentemente ci sono state proteste contro il sovraffollamento nel carcere che ospita circa un migliaio di prigionieri, pur avendo una capacità per 300 persone. Fuori dal carcere la polizia e i soldati hanno usato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere i familiari delle vittime che cercavano di raggiungere il carcere. Si registrano feriti ed arresti. ANF / URFA
Pubblicato da azadiya a 13:09
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Operazioni e arresti in sei province
Oggi dieci persone sono state arrestate a seguito di un'operazione anti KCK (Unione delle comunità kurde) a Bitlis, Mardin, Van, Diyarbakir e Siirt. Le incursioni sono state effettuate su istruzione della Procura di Van. Sette giovani sono stati arrestati a Bitlis, uno a Mardin, uno a Van e uno a Diyarbakir. Altre sei persone sono state prese in custodia cautelare nel quartiere Çerkezköy di Van. ANF / NEWS DESK