Autor: Elettrico Datum: To: hackmeeting Betreff: Re: [Hackmeeting] Manifesto Hackmeeting
Il 18/06/2012 04:53, asbesto scrisse: > Mon, Jun 18, 2012 at 03:49:40AM +0000, frantic wrote:
>
>> asbesto hai scritto delle cose di un demenziale che per umana pieta'
>
> che ve devo di', divertitev* col femminism* se pensat* che possa
> servire a qualcos*
>
> io da parte mia sparero' cazzate ma rispetto il prossimo, sia
> esso uomo, omo, donna, animale o alieno, senza fare distinzioni
> ne' mettere asterischi
> e questo cerchiamo di farlo tutti, ma questo non vuol dire non rendersi
conto dell'acquario dove nuotiamo e cercare di fare qualche piccola cosa
per sensibilizzare su alcune questioni.
a me che piace scrivere bene l'asterisco fa cagare, però non posso non
notare come la nostra lingua sia forgiata per rappresentare il maschile
come ruolo principale e il femminile come secondario, molte altre hanno
una terza persona utile ad esempio in queste situazioni e noi no... però
a me personalmente è capitato che ad una mail in una lista che manco
ricordo una persona rispondesse chiedendomi perchè avessi messo "*", io
spiegai il perchè e quindi vedi in quel contesto l'* ha avuto la sua
utilità. dopodichè sinceramente non vedo il problema in scrivere "solo
per ver* hackers", o se preferisci "solo per ver[ei] hackers", e non mi
sento di includerlo nell'"iperfemminismo", vedo invece molto più come
problema il ripetersi all'interno degli hacklab di divisioni
maschio/femmina che mi fanno cagare. se un * può servire a far dare una
spiegazione, tipo tu che dici "mi fa cagare l'* ma siccome rispetto
uomo, omo, donna, animale o alieno mi piace rimarcarlo", allora ne vale
la pena.
se poi ci sono persone, all'interno di hm, che reputano importante l'uso
dell'* quando non snatura il testo proprio per rimarcare l'antisessimo
allora forse - ma dico forse eh - non vale la pena rispettare anch'esse
e quindi non rispondere che è "ultrafemminismo dilagante" (ti farei
vivere io un paio d'ore con qualche ultrafemminista và...) né tantomeno
dire che è "naturale" che da quando esiste l'informatica la cultura
dominante al suo interno sia quella maschile.
insomma, se rispetti tutti puoi tollerare un *.