Autore: ugo Data: To: aderentiretecontrog8, forumSEGE, forumgenova, genovapropalestina, veritagiustiziagenova Oggetto: [NuovoLab] NON LASCIAMO SOLI I 10 DEVASTATORI
il manifesto 2012.06.12 -
GENOVA 2001
Non lasciamo soli i dieci «devastatori»
La gestione dell'ordine pubblico nei giorni del G8 genovese rappresenta una ferita ancora oggi aperta nella storia recente della Repubblica italiana. Dieci anni dopo l'omicidio di Carlo Giuliani, la "macelleria messicana" avvenuta nella scuola Diaz, le torture nella caserma di Bolzaneto e dalle violenze e dai pestaggi nelle strade genovesi, non solo non sono stati individuati i responsabili, ma chi gestì l'ordine pubblico a Genova ha condotto una brillante carriera, come Gianni De Gennaro, da poco nominato Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Mentre lo Stato assolve se stesso da quella che Amnesty ha definito «la più grande sospensione dei diritti democratici in un paese occidentale dopo la seconda guerra mondiale», dieci persone rischiano di diventare i capri espiatori e vedersi confermare, in Cassazione, una condanna a cento anni di carcere complessivi, in nome di un reato, "devastazione e saccheggio", che rappresenta uno dei tanti detriti giuridici figli del codice penale fascista, il cosiddetto Codice Rocco.
Un reato concepito nel chiaro intento, tutto politico, di perseguire chi si opponeva al regime fascista. Oggi viene utilizzato ipotizzando una "compartecipazione psichica", anche quando non sussiste associazione vera e propria tra le persone imputate. In questo modo si lascia alla completa discrezionalità politica degli inquirenti e dei giudici il compito di decidere se applicarlo o meno. È inaccettabile che questa aberrazione giuridica venga usata per condannare eventi di piazza così importanti. Facciamo appello al mondo della cultura, dello spettacolo, alla società civile a far sentire la propria voce firmando questo appello che chiede l'annullamento della condanna per devastazione e saccheggio per tutti gli imputati e le imputate. Per una battaglia che riguarda la libertà di tutte e tutti.
(Assemblea di supporto ai e alle 10 di Genova 2001)
Ugo Beiso
Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere sempre Mahatma Gandhi