(copia/incolla da facebook)
LA NUOVA GIUNTA COMUNALE GENOVESE
GiACOMO CASARINO: "Rossi ed esperti?". Direi troppo esperti e managers (e bocconiani): ricordiamoci che la scienza non è neutra, e lo dimostra il "governo dei tecnici") e poco (o per nulla) "rossi". Scarse premesse, posso sbagliare, per il cambiamento, nonostante il buon programma cui, come Federazione della Sinistra, ci onoriamo di aver contribuito.
Elisa Villari conosco solo pochissimi bene e personalmente so che sono persone serissime il rilievo che farei non è sulle persone ma strutturale. E lo devo fare visto che sono un "operatore" del settore cultura è sulla fusione cultura e turismo ....in favore del turismo direi .....questa scelta per me non è coerente per il senso che do alla cultura e ritengo il turismo più vicino a sviluppo o al limite a sport. Ma viste le problematiche di budget immagino che questo abbia giocato molto.
Giacomo Casarino Assolutamente d'accordo sull'arbitrario accostamento cultura e turismo: ma qui la persona, certamente appartenente alla Genova bene, viene dal rappresentare l'Acquario e la Costa Edutaiment (non ricordo bene il temine esatto!), una famiglia ed un potere storicamente molto "forte" in città. Managers trasferiti di peso ad incarichi pubblici, come, per esempio, da Datasiel. Ci sono altri rilievi e riserve più di sostanza da avanzare: nelle more di un progetto sub iudice, alludo alla Gronda, era proprio il caso di affidare i Lavori Pubblici ad un suo acceso sostenitore e l'urbanistica idem come sopra, sia pure nella variante "bassa"? Quanto all'abbinamento delle deleghe, che cosa suggerisce l'inserimento dell'edilizia (che poteva benissimo essere collocata altrove) nell'assessorato allo sviluppo economico? Nulla, è fortuito, oppure si intende che l'edilizia ha da CONTINUARE ad essere il volano dello sviluppo della città? Sono interrogativi inquietanti.
