Vi allego questa mail ricevuta da Confagricoltura Alessandria per info.
----Messaggio originale----
Da: info@???
Data: 29-mag-2012 12.36
ALESSANDRIA, 29/05/2012
PROT.1332
Si inoltra la seguente email ricevuta da Confagricoltura Modena, informando
tutti che non è più possibile evadere le richieste di forme di parmigiano
reggiano dovendo privilegiare la messa in sicurezza delle stesse prima di
tutto, come riportato dalla mail stessa qui di seguito.
Ci uniamo ai ringraziamenti per tutti coloro che hanno partecipato
attivamente al sostegno delle zone colpite dal sisma e per la collaborazione
dimostrata.
Cordialmente
G.P. Coscia
Presidente
V.Parodi
Direttore
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http://www.confagricolturalessandria.it/> Descrizione:
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Via Trotti 122 - 15121 Alessandria
Tel. 0131 / 43151 - 43152
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Sito web:
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http://www.confagricolturalessandria.it/>
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da Direzione
Confagricoltura Modena
a tutte le UPA d'Italia e agli Uffici Confederali Roma
prot,541-2012
Innanzitutto un sincero grazie a tutte le Unioni e Federazioni che hanno
risposto al ns messaggio inviato per mail venerdì scorso in aiuto ad alcuni
nostri Associati, produttori di Parmigiano Reggiano.
L'obiettivo era quello di dare una mano a dei produttori in seria
difficoltà, e che tuttora rimangono con dei grossissimi problemi, il
messaggio mediatico inviato non solo da noi, via internet, ma dagli stessi
Caseifici e dai produttori, sta creando ingorghi e problemi, con il rischio
di non soddisfare tutti, ora la priorità è quella di mettere in sicurezza
tutte le forme di formaggio ammassate nei magazzini: basti pensare che le
forme di formaggio cadute dalle scalere devono essere quanto prima
trasferite in celle frigorifere per non rovinare l'intera partita. In una
settimana si è riusciti a estarre e trasferire in strutture frigorifere solo
il 15% del prodotto e con l'arrivo del caldo di questi giorni occorre
concentrarsi sulla messa in sicurezza del prodotto, lavorando in strutture
dove le scalere si sono accartocciate mescolando forme buone a forme
rovinate per la caduta.
Inoltre i caseifici danneggiati, per quanto ben organizzati, sono
strutturati per la vendita porzionata di formaggio di 100-200 kg al giorno
ed ora si trovano a far fronte a richieste di migliaia di pezzi. Da ultimo,
ma non meno importante, l'azione mediatica messa in piedi è servita ad
accelerare l'intervento del Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano che
sta cercando di realizzare il ritiro di tutto il formaggio, previo accordi
con la grande distribuzione e con l'impegno di quest'ultima di immetterlo
sul mercato a prezzi concordati per aiutare le aree terremotate in modo più
organico.
Confidiamo di aver spiegato chiaramente il motivo del nostro stop: proprio
in questo momento oltretutto abbiamo dovuto interrompere per una nuova
scossa di terremoto e non sappiamo quali ulteriori danni ha creato. Scusate
il tono molto dialogante ma l'agitazione in questi momenti non è poca!
Ritornando al tema e all'invito che avevamo rivolto con la ns mail,
ringraziamo ancora una volta tutti quelli che hanno aderito o avrebbero
voluto aderire al nostro invito: lo scopo era non certo quello commerciale
ma di aiuto ai terremotati e la possibilità che vi siano altre soluzioni più
coordinate non può che far piacere a noi e speriamo anche a Voi tutti.
Sarà cura della scrivente Confagricoltura Modena dare comunque una risposta
positiva a tutti coloro che hanno fatto le loro prenotazioni nella giornata
di ieri e, vi assicuriamo, siete stati in tanti a rispondere; potrebbero
esserci tempi mediamente lunghi ma cercheremo di soddisfare le prenotazioni
arrivate.
Per il prossimo futuro le prenotazioni sono sospese; terremo tutti quanti
informati della prosecuzione di eventuali altri interventi: speriamo
tuttavia, innanzitutto che cessino le scosse che rendono sempre più
preacario il lavoro e la sicurezza (la scrivente Unione ha 4 uffici zona su
8 inagibili con 10 dipendenti che prestano assistenza agli associati casa
per casa), che la Vostra generosità non venga meno e le azioni che verranno
in seguito promosse da altri e, se necessario da noi riprese, siano ben
accolte.
Grazie ancora a tutti e cordiali saluti.
Pier Luigi Bolognesi
Direttore