Autor: slavina Data: Para: hackmeeting Asunto: [Hackmeeting] proposta workshop: la contrasessualitá come tecnologia di resistenza
arieccome,
in pieno delirio da schedule delle presentazioni del mio libro ho
realizzato che non mi sarebbe affatto impossibile partecipare
all'hackmeeting :)
ho meno tempo di quello che pensassi, per cui invece di preparare una
cosa nuova come quella che v'avevo proposto sulle relazioni a codice
aperto, vorrei portare in quel dell'Aquila un sapere(/potere/piacere)
che maneggio ormai abbastanza.
la mia proposta é un laboratorio pratico di contrasessualitá.
segue breve presentazione (l'anno scorso mi era stata richiesta - se ce
n'é bisogno vi mando anche il curriculum :)
la nozione di contrasessualitá - proposta da Beatriz Preciado - parte
da un'analisi critica della differenza sessuale e di genere e ha come
obiettivo il superamento delle performativitá normative del sesso e la
produzione di forme di piacere/sapere alternative.
finalitá del laboratorio sará quella di creare un contatto profondo tra
chi
partecipa all'esperienza, attraverso una metodologia che prevede il
confronto verbale dei vissuti e dei desideri a cui faranno seguito una
serie di giochi tesi a sdrammatizzare e demistificare l'alone morboso
che accompagna l'idea normativa di sessualitá e la sua
materializzazione.
sará un campo aperto di sperimentazione dove ogni partecipante
deciderá come implicarsi nelle dinamiche di gruppo e dal quale
speriamo di uscire tutte e tutti piú consapevoli rispetto alle
infinite possibilitá del corpo di dare e ricevere piacere al di fuori
degli schemi dell'eteronorma.
l'ideale sarebbe avere una 20na di partecipanti anche se la mia
filosofia rimane sempre *piú semo, piú se divertimo*
il laboratorio - a seconda del numero di partecipanti - ha una durata
tra le 2 e le 3 ore e avremo bisogno di uno spazio con relativa privacy
(va bene anche uno spazio all'aperto un po' isolato)
no compiuter, no cavi, no rete - siamo noi le macchine da formattare.
scusate se mi catapulto in mailing list con poca grazia (d'altronde mi
chiamo slavina e non diplomatica)
spero che si capiscano le intenzioni e il perché penso che
un'esperienza del genere possa essere molto salubre tra le lande
dell'autismo
(se qualcosa non é chiara fatemi delle domande che cercheró di
rispondere sensatamente)
e poi anche basta :)
arriverei a l'Aquila la mattina di sabato.
vi amo e vi devo molto - questa vorrebbe essere una maniera di
ricambiare