*CONTAGIO*
All'inizio nessuno aveva preso in considerazione la notizia. I bambini
continuavano a giocare nei parchi, le madri ad andare al lavoro, i padri a
guidare le automobili. Non c’era sospetto, non c’era informazione… si
tendeva, anzi, a sminuire l’accaduto. "Un'altra bufala!", dicevano. "Niente
di grave!". I medici sorridevano tranquillizzando la popolazione, i governi
parlavano di crisi, le fabbriche producevano materiale di consumo. Poi,
però, il pus era cominciato a fuoriuscire. Dalle mani, dai piedi, dalla
testa. E la gente si era ammalata. Tutti. Ora gridavano "Nessuno è
immune!". Le donne si strappavano le vesti, gli uomini i capelli, i bambini
gli occhi. Era il Contagio. Puro e semplice.E da Magliana si era diffuso in
tutto il mondo.
*25. 26. 27 Maggio 2012*
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