Ciao raga,
per voi ho pronti 3 progetti già apprezzati nell’ambito del Comune di Milano
ma non presentabili come singola bensì come collettivo all’opera. Tracce
sono già presso ex Assessorato Mascaretti ripescabili, ma per comodità ne
linko qui contenuti. Il primo si chiama Flexihousing e attendeva uno spazio
vicino Stazione Centrale (cosa già annunciata durante Convegno ove mi
suggerirono di formare cooperativa per avviarlo ma non avevo soci all’epoca).
http://indipertutti.altervista.org/phpbb/viewtopic.php?f=2&t=9#p54
Il secondo si chiama Milano cura e si occupa della governance nel campo
della cura alle persone (bambini, disabili, anziani),prevedendo una Centrale
operativa.
http://indipertutti.altervista.org/phpbb/viewtopic.php?f=2&t=3#p55
Il terzo si occupa del salvataggio delle piccole aziende in crisi, e
pertanto l’ho chiamato Gratta
gratta.
http://indipertutti.altervista.org/phpbb/viewtopic.php?f=2&t=17#p56
Queste attività possono essere allocate tutte nelle grandi sedi liberate, a
Milano e seguendo il modello anche altrove.
A voi l’avvio visto che adesso sono in pensione, vicino Roma, e non potrei
occuparmene direttamente (ma a distanza posso seguirvi per implementarli
fornendovi ulteriori indicazioni).
Con stima e affetto.
Laura Spampinato
flexicologa
Reply ↓----- Original Message -----
From: "procomta" <ro.red@???>
To: <redditolavoro@???>
Sent: Monday, May 07, 2012 7:02 AM
Subject: [Redditolavoro] Fw: Occupata la Torre Galfa di Milano
>
>
> Sosteniamo la Torre Galfa occupataRicevo
> e con grande piacere diffondo.
>
> Sabato
> 5 maggio, un gruppo di artisti sovversivi (ma sarebbe inutile dirlo, un
> artista
> degno di questo nome, è sempre un sovversivo) ha occupato la Torre Galfa.
> A
> 100
> metri dalla Stazione Centrale. Il grattacielo è abbandonato da 15 anni. E
> intanto a Milano migliaia di persone senza casa sono costrette a vivere e
> a
> dormire
> dove capita. E altre migliaia stanno facendo conti con mutui e affitti,
> che
> è
> sempre più difficile pagare. E tutto per colpa di un pugno di speculatori
> e
> di
> politicanti al loro servizio, che tengono in mano il nostro destino.
>
> La
> Torre Galfa, situata all'incrocio tra via Galvani e via Fara (da qui il
> nome
> Galvani + Fara = Galfa), ha un'altezza di 109 metri per 31 piani, ai quali
> sono
> da aggiungere 2 piani sotterranei. Il grattacielo, quinto in altezza per
> la
> città di Milano, è riconducibile come architettura all'International
> Style e parte integrante del "Centro
> Direzionale" della capitale finanziaria italiana, ideato negli anni
> Cinquanta, ma mai compiutamente realizzato.
>
> Il
> palazzo, costruito inizialmente per la società Sarom (società del
> petroliere
> nero Attilio Monti), fu poi acquistato alla metà degli anni Settanta dalla
> Banca Popolare di Milano, che lo utilizzò come centro servizi e sede
> operativa
> per circa 30 anni.
>
> Nel
> 2006 fu venduto, per 48 milioni di euro alla Immobiliare Lombarda, società
> del
> gruppo Fondiaria Sai, ovvero la banda Ligresti che, dopo aver speculato
> alla
> grande in campo immobiliare (grazie all’Expo2015), recentemente ha fatto
> bancarotta,
> ovvero, prendi i soldi e scappa …
>
> La
> Torre Galfa si situa tra il vecchio e il nuovo Pierellone, ovvero tra i
> due
> palazzi del potere Formigonian-speculativo (per non dir mafioso).
>
> Come
> si vede, la Torre Galfa occupata ha
> tutte le carte in regola per diventare un centro artistico e creativo, per
> dare
> nuovo slancio all’offensiva contro una società che ci condanna alla
> miseria
> e
> all’oppressione.
>
> Sosteniamo
> la Torre Galfa occupata
>
> Dino
>
>
>
> 5 maggio 2012: Occupata la
> Torre Galfa di Milano
>
> Apriamo
> MACAO
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
> È con piacere che
> dichiariamo aperto MACAO, il nuovo centro per le arti e la ricerca di
> Milano,
> un grande esperimento di costruzione dal basso di uno spazio dove gli
> artisti e
> i cittadini possono riunirsi per inventare un nuovo sistema di regole e
> sperimentare
> nuovi linguaggi comuni.
Oggi vogliamo restituire alla cittadinanza questo
> grattacielo, la Torre Galfa, simbolo di quel sogno economico capitanato da
> grossi gruppi finanziari della speculazione edilizia milanese.
Apriamo
> MACAO
> perché la cultura si riprenda con forza un pezzo di Milano.
Macao è
> questo,
> uno
> spazio di tutti, un laboratorio attivo
Siamo artisti, curatori, critici,
> guardia sala, grafici, performer, attori, danzatori, musicisti, scrittori,
> giornalisti, insegnanti d’arte, ricercatori, studenti, tutti coloro che
> operano
> nel mondo dell’arte e della cultura.
Siamo il cuore pulsante dell’economia
> del
> futuro, e non intendiamo continuare ad assecondare meccanismi di mancata
> redistribuzione e di sfruttamento.
Proponiamo un’idea di cultura come
> soggetto
> attivo di trasformazione sociale, attraverso la messa al servizio delle
> nostre
> competenze, per la costruzione del comune.
Occorre aver cura di questo
> spazio
> perché possa essere adatto a ospitare tutti.
Occorre che in questo spazio
> l’arte e la comunicazione smettano di essere attività fini a se stesse ma
> esplodano e trovino le loro motivazioni all’interno della società,
> offrendo
> visoni e costruendo nuovi immaginari.
Viva Macao e buon lavoro a tutti.
>
> Siamo
> una rete di soggetti che stanno operando fianco a fianco all’interno di
> questa
> lotta: Nuovo Cinema Palazzo di Roma, Teatro Valle Occupato di Roma, Sale
> Docks
> di Venezia, Teatro Coppola di Catania, Asilo della Conoscenza e della
> Creatività di Napoli, Teatro Garibaldi Aperto di Palermo.
>
>
>
> Cos’era
> la Torre Galfa di Milano
>
> Come
> raggiungere MACAO
>
> Seguire
> MACAO Tumblr,Twitter, Facebook, YouTube
>
> http://labalena.wordpress.com/2012/05/05/5-maggio-2012-occupata-la-torre-galfa-di-milano-apriamo-macao/
>
>
>
> Cliccando qui
> si può seguire la diretta dell’occupazione.
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> _______________________________________________
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