Re: [Hackmeeting] sul giornalismo

On Sun, 06 May 2012, Shining the Archer King wrote:

> On Sunday 06 May 2012 00:10:40 Jaromil wrote:
> > > Il predicozzo di Zambardino deve diventare il faro di Arturo?
> > e chi lo conosce zambardino?
>
> E' il fondatore di Kataweb!
>
> Ti invito a rileggerlo con il mio punto di vista, poi in caso mi dai
> torto: all'inizio parla solo del giornalismo sportivo e lo fa in
> maniera strumentale per poi attaccare "il Fatto Quotidiano".

io l'ho letto con l'occhio di chi si e' visto smerdare bitcoin appena
se n'e' parlato in italia con la crociata di caccia alle streghe
anti-pedofilia. prevedibile, ma chi se lo sarebbe aspettato? ed e'
partita proprio da Riccardo Luna su Repubblica, amico di Zambardino?
e che Arturo ha difeso. quindi insomma e' questa la mia lettura, lo
vedo piu' come un attacco a repubblica stessa (che chiama ex-fratelli)

> Il problema non è Zambardino come persona, ma l'intenzione evidente
> di polemizzare con i colleghi della testata da cui Repubblica si è
> sentita maggiormente danneggiata.

ACK. ah be'. IMHO il fatto e' molto ma molto meglio di repubblica...

> > cmq personalmente ho sempre tifato giornalismo all'inglese,
> > chiamatemi pure esterofilo
>
> Io ci terrei a smontare questo falso mito. Il giornalismo
> all'inglese in senso proprio è "the Sun". :-P

arggg. in deontologia cmq ci si riferisce alla neutralita'
all'inglese. cmq per me il mito e' e rimane il guardian

cmq non era un attacco ad Arturo, che probabilmente si sara' battuto
anche per il secondo articolo su bitcoin uscito su repubblica, molto
piu' obiettivo anche se molto approssimativo sulla tecnologia..

poi se qualcuno vuole, io ci sono per parlarne meglio, ma capisco che
finche' regge il dicastero dell'EuroMonti, anche se bitcoin in realta'
non sostituisce la moneta di stato, la cosa va contro gli interessi
del governo... ahh vedi, la deontologia italiana :^)

ciao