Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea
nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia
Aderente all'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia "Ferruccio Parri"
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Segnaliamo che lunedì 7 maggio, alle ore 18 si svolgerà al Circolo dei Lettori di Torino (via Bogino 9), la presentazione del volume "Una famiglia nel Risorgimento. I La Marmora dal Piemonte all'Italia", a cura di Silvia Cavicchioli, consigliere dell'Istituto.
Presenteranno Umberto Levra, docente di Storia del Risorgimento e presidente del Museo del Risorgimento di Torino, e Marco Carassi, direttore dell'Archivio di Stato di Torino.
Il libro è una raccolta di saggi pubblicata da Eventi&Progetti Editore nell'ambito della collana Arti Figurative a Biella e a Vercelli nata nel 2003 grazie alla sensibilità e al sostegno di Biverbanca. Oltre ai testi, il volume accoglie una pregiata selezione di immagini che si riferiscono alla grande mostra "Quattro biellesi nel Risorgimento: i fratelli La Marmora" che si è svolta a Biella dall'ottobre 2011 al gennaio 2012 per iniziativa del Centro Studi Generazioni e Luoghi Archivi Alberti La Marmora, dell'Archivio di Stato di Biella e dell'Associazione Stilelibero con il patrocinio del Comune di Biella.
È questo l'evento conclusivo di un progetto espositivo dedicato alle figure dei quattro generali La Marmora, e concepito per approfondirne e narrarne il profilo militare e restituirne la dimensione umana. Un itinerario partito da Cagliari nel giugno del 2009 con allestimento incentrato principalmente sulla figura di Alberto La Marmora, sulle sue avventure scientifiche ed in particolare il suo Itinerarie de l'Ile de Sardaigne. La mostra si è poi spostata presso il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, in un omaggio alla prima Capitale d'Italia e a quei generali che ebbero un ruolo di primo piano nelle vicende ottocentesche. L'evento biellese rappresenta la degna conclusione di un viaggio nella storia pubblica e privata, di una famiglia e di un paese.
Questo volume si concentra con particolare dovizia sui temi trattati dall'ultima tappa di questo lungo percorso, con l'obbiettivo di diventarne una testimonianza concreta.
Un progetto ambizioso che ha visto coinvolti diversi attori, primi tra tutti l'Associazione Stilelibero e il centro studi Generazioni e Luoghi impegnato in prestiti, collaborazioni e realizzazioni di eventi, in Piemonte e in Italia, legati alle celebrazioni del 150° dell'Unità d'Italia.
