se non altro non con ideascale.
la strada verso la partecipazione e' lunga e erta di ostacoli ;-) prima 
di tutto devono cambiare le istituzioni (ammesso che ci si voglia ancora 
provare a ragionare insieme...)
vi annuncio che cmq ci sara' presto una nuova discussione su internet 
governance... se ti interessa ne parliamo a parte. io vi ho inserito il 
diritto all'auto-organizzazione in rete e il diritto al dissenso... per 
cominciare la discussione
manco io grande fan del crowsourcing per il governo. la ragione per cui 
si va con ideascale (ed e' un tentativo in estremis di far ascoltare i 
cittadini) e' che la survey su agenda digitale fa pena, disegnata da 
incapaci ignari di ogni metodologia (e buon senso) e con in mente solo 
ed esclusivamente le aziende :_(
On 26.04.2012 20:11, Arturo Di Corinto wrote:
> Il 26 aprile 2012 19:04,  <liffey@???> ha scritto:
>> ciao
>>
>> vi segnalo che e' partita la discussione pubblica online sull'Agenda
>> Digitale Italiana. Un esperimento nuovo nuovo per il governo 
>> italiano.
>> Provate a partecipare prima di criticare :)
>> dite la vostra...
>
> Non è nuovo manco per niente. E' stato fatto da Brunetta con pessimi
> risultati per il codice Azuni (internet Governance) e viene fatto 
> ogni
> sei mesi dalle autorità come AGcom eccetera.
> Però magari stavolta sarà la volta buona.
> Continuo a pensare che le buone idee da dare al governo vadano 
> pagate.
> Ho un serio problema col crowdsourcing che non viene mai riconosciuto
> come tale.
>
>>
>> http://adi.ideascale.com/
>>
>> su Twitter #adisocial
>>
>> ciao
>
> niente di personale, all the best
> _______________________________________________
> Hackmeeting mailing list
> Hackmeeting@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/hackmeeting